L’Aquila. “Da mesi in provincia dell’Aquila siamo alle prese con situazioni aziendali preoccupanti. E ancora da mesi il Governo nazionale e regionale sono distratti e assenti: pretendiamo attenzione per lavoratori e sindacati – così in una nota del PD a firma del Senatore Michele Fina, del Consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci e del Segretario provinciale Francesco Piacente – la condizione di crisi della Marelli di Sulmona nel corso dei mesi si è evidentemente aggravata, nel contesto di una vertenza industriale più ampia che coinvolge il gruppo Stellantis. Fino al prossimo luglio sarà attivo il contratto di solidarietà ma sulle prospettive future c’è pessimismo per uno stabilimento che avrebbe bisogno di ingenti investimenti in innovazione e ammodernamento delle linee.
Chiediamo un sussulto di attenzione e di azione da parte della Regione e del Ministero delle Imprese per uno stabilimento che deve continuare a lavorare e a garantire i livelli occupazionali, in un territorio che non potrebbe sopportare una crisi ulteriore – continuano gli esponenti del PD – la stessa attenzione chiediamo per LFoundry, un’azienda che non si trova in formale stato di crisi industriale ma che merita altrettante attenzioni. Dal confronto con i sindacati quello che emerge è l’esigenza di conoscere subito piano industriale e prospettive aziendali in vista della scadenza del contratto di fornitura con il cliente americano: in particolare quali nuovi prodotti e con quali tempi di realizzazione sostituiranno la commessa che oggi occupa il 95% dei volumi. Il silenzio della proprietà su questo sta lasciando centinaia di lavoratori nell’inquietudine e il recupero di relazioni industriali normali è la precondizione per superare le attuali difficoltà, anche in merito alla vertenza sui turni e all’ impoverimento di professionalità altamente qualificate.
L’Assessore Magnacca convochi immediatamente le parti, che questa volta auspichiamo vorranno partecipare, e il Ministro Urso convochi la proprietà chiedendo finalmente all’Amministratore delegato Nabeel Gareeb di chiarire le strategie aziendali. A questi fini ci faremo promotori in Consiglio regionale e in Parlamento di specifici atti di sindacato ispettivo nei prossimi giorni, continuando a dialogare con azienda e sindacati”.