Avezzano. Comincia così la nota congiunta firmata dai consiglieri di maggioranza Carmine Silvagni e Lucio Mercogliano, presidenti, rispettivamente, delle Commissioni Attività Produttive e Bilancio in Comune. I due amministratori, reduci dall’ultimo consiglio comunale, si dicono ampiamente soddisfatti per il meticoloso lavoro di squadra portato avanti dall’amministrazione comunale e dalla maggioranza, che ieri ha approvato la centrale variazione d’urgenza al bilancio di previsione 2024-2026, che ha di fatto sbloccato in totale la somma di oltre 1 milione e 200 mila euro, destinata a far partire immediatamente lavori e cantieri per il progresso della città, in termini anche e soprattutto di sicurezza urbana e dei cittadini.
“Nello specifico, – dicono i due consiglieri – parliamo dell’implementazione della rete di video-sorveglianza cittadina, dell’abbattimento di ulteriori barriere architettoniche e dell’avvio del cantiere per la via delle stelle. Eppure i consiglieri di minoranza che ieri erano presenti in assise, – continuano – dopo aver lungamente discusso in aula in un clima sereno e di totale condivisione d’intenti del tema sicurezza, si sono espressi infine con voto contrario rispetto al vero punto cruciale dell’assemblea, quello che autorizzava la variazione al bilancio”. Più nel dettaglio, per il sistema di video-sorveglianza, erano contenuti nella variazione al bilancio di previsione, 210 mila euro, di cui il 50% investito da casse comunali e il 50% arrivato da canali ministeriali (il Comune di Avezzano ha vinto, infatti, di recente un bando del Ministero dell’Interno proprio per l’attuazione di progetti correlati all’implementazione della sicurezza urbana).
Altri 30 mila euro, invece, erano stati inseriti nella variazione per dare continuità all’importante opera di abbattimento delle barriere architettoniche ancora presenti in città e, infine, la somma più sostanziosa, ovvero 1 milione di euro destinato alla ciclovia delle stelle: progetto che prevede la creazione di un tracciato di 5 km per podisti e ciclisti, da far nascere sulle ceneri della ferrovia dell’ex zuccherificio, da decenni in uno stato di degrado. “Un iter progettuale e una partenza della gara d’appalto che, grazie allo storico sblocco della vicenda Trara e grazie al voto favorevole di ieri della maggioranza, potranno essere addirittura anticipati al 2024 e non più avviati a partire dal 2025, così come inizialmente previsto dal piano triennale delle opere pubbliche. – aggiunge il consigliere comunale Silvagni – È stato proprio il nostro sindaco a riprendere le redini delle trattative, per trovare la giusta soluzione alla vicenda annosa. Quando sarà pronto il tragitto, riconsegneremo alla città un percorso pedonale e podistico all’aperto, suggestivo e da vivere sotto le stelle. Apprezziamo lo spirito di collaborazione e saremo sempre pronti a lavorare insieme, ma per amministrare bene una città e per farla crescere nella giusta direzione qualitativa, ci vogliono i fatti, autentici e incancellabili”.
“Dopo una lunga riflessione sul tema sicurezza – sottolinea Mercogliano – e dopo aver votato all’unanimità un documento condiviso tra maggioranza e minoranza, con la lista delle cose da fare anche sotto l’aspetto della riqualificazione urbana e sociale, al momento di dare un seguito fattuale alle parole, la maggioranza ha votato a favore e la minoranza contro. Noi crediamo – concludono i due amministratori – che se si vuole davvero collaborare e procedere in una direzione univoca e unitaria per il benessere della città e dei cittadini, occorre innanzitutto essere responsabili delle proprie azioni, anche politiche”