Luco dei Marsi. Contravviene alle prescrizioni impostegli quale “Sorvegliato Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza”: arrestato Youssef Bya, il proprietario 29enne marocchino del bar “Black out”, il locale di Luco frequentato anche da molti stranieri. La notte scorsa, un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avezzano impegnato nella consueta attività di controllo del territorio di Luco dei Marsi procedeva al controllo di una autovettura sulla quale si trovavano tre persone, tra cui il predetto Bya. Quest’ultimo, noto ai militari operanti, da poco meno di un mese è sottoposto alla misura di prevenzione della “sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza” e, come tale, obbligato, fra l’altro, a permanere all’interno della propria abitazione nelle ore notturne e a non accompagnarsi con persone gravate da pregiudizi. Lo stesso, considerati i pregiudizi a carico delle persone che con lui si trovavano a bordo dell’autovettura e tenendo conto che nell’orario del controllo avrebbe dovuto trovarsi in casa, veniva tratto in arresto per la specifica violazione di Legge prevista dal nuovo “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione” entrato di recente in vigore. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva quindi associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano, Vincenzo Barbieri, titolare del relativo procedimento penale.