Celano. “Il richiamo forte del Vescovo Santoro al fondamentale ruolo della famiglia e delle istituzioni a favore dei giovani deve essere inteso come un monito per la città intera ed come invito ad un fattivo impegno educativo”. Lo afferma il Vicesidaco di Celano, Elio Morgante, all’indomani del convegno sul disagio giovanile tenutosi sabato scorso all’Auditorium Fermi di Celano. “Al convegno hanno partecipato illustri relatori ed esperti della materia. Ho apprezzato il lavoro svolto dagli studiosi che hanno avuto il merito di rivolgersi ad una platea costituita principalmente dagli studenti provenienti da vari istituti marsicani. Si è trattato di un momento importante per la nostra Città, al quale l’Amministrazione Piccone intende dare seguito, promuovendo altre iniziative del genere per una sempre maggiore e capillare sensibilizzazione verso un fenomeno, quale il disagio tra i giovani”. “In modo particolare – prosegue il Vicesindaco Morgante – le affermazioni del Vescovo Santoro inducono ad una seria riflessione e cioè, recuperare il ruolo principale della famiglia, degli adulti a fianco dei più giovani che possono incappare, loro malgrado, in qualche difficoltà. Anche le istituzioni in questi casi devono svolgere il proprio ruolo, in special modo per assicurare una vicinanza non solo virtuale ma concreta a coloro che vivono momenti di disagio”. “E’ sempre più essenziale – conclude Morgante – a tal proposito il compito delle amministrazioni locali, e della nostra nello specifico da sempre vicina alle problematiche dei giovani, che attraverso una serie di iniziative ed azioni mirate possono non solo richiamare l’attenzione sul delicato argomento ma proporre ed attuare interventi tangibili”.