MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Assolti dopo 12 anni i fratelli Celi, la sentenza definitiva della Corte d’Appello dell’Aquila

Redazione Attualità di Redazione Attualità
9 Maggio 2024
A A
120
Condivisioni
2.4k
Visite
FacebookWhatsapp

Massa d’Albe. Finalmente, a distanza di 12 anni, si è conclusa la vicenda che ha visto coinvolti i fratelli Franco e Sergio Celi, imputati al tempo di diversi reati.  La Corte d’Appello di L’Aquila, alla quale erano ricorsi i legali dei fratelli Celi, avvocato Antonio Milo e avvocato Claudio Verini, proponendo appello avverso il verdetto di primo grado dagli stessi ritenuto ingiusto ed errato, si è pronunciata con sentenza del 5 febbraio 2024, divenuta definitiva, assolvendo  i fratelli Celi da tutti i reati loro contestati, quindi anche per il reato di appropriazione indebita di materiale inerte, poiché il fatto non sussiste, e per il reato di traffico di rifiuti ex art. 256 del Dlgs 152/06, assolvendo Sergio Celi per non aver commesso il fatto e prosciogliendo Franco Celi.

“Siamo felici che alla fine la giustizia abbia fatto il proprio corso, noi siamo sempre stati certi della correttezza del nostro operato e del fatto che prima o poi saremmo riusciti a dimostrarlo”, hanno raccontato i fratelli Celi, “sono stati anni molto difficili soprattutto nei rapporti con le pubbliche amministrazioni e con i loro funzionari, da taluni dei quali abbiamo percepito in maniera tangibile, avversità e cautela, a seguito dell’avvio della vicenda giudiziaria, purtroppo amplificata (oltremisura) dai media.

A velocità pazze e senza assicurazione sulla Tiburtina, in azione la Polizia Stradale

7 Giugno 2025

Un cane guida donato ad una 17enne non vedente di Avezzano dal Club Lions Pescara

7 Giugno 2025

L’operato della società Celi Calcestruzzi spa è stato sempre caratterizzato da una forte etica professionale del lavoro e dalla massima correttezza nel rispetto delle leggi ed è solamente grazie a ciò che, pur in presenza di un contesto generale tutt’altro che ottimale, la Società è riuscita ad ottenere una continuità di crescita sia in termini occupazionali, offrendo oggi lavoro a circa 150 dipendenti, sia in termini economici, inserendosi tra le principali Imprese della provincia dell’Aquila, tanto da avere ottenuto negli anni 2021 e 2022, da parte di network altamente specializzati, prestigiosi riconoscimenti per performance gestionale e affidabilità finanziaria”.

I fratelli Celi, nel ricordare alcuni brutti momenti che hanno accompagnato questa vicenda, tra cui la notifica dei provvedimenti cautelari alle 5.30 del mattino, gli arresti domiciliari durati 13 giorni ed annullati dal Tribunale del Riesame di L’Aquila, il proscioglimento dall’accusa del reato di corruzione da parte del GUP del Tribunale di L’Aquila con la formula più ampia (il fatto non sussiste), i sequestri preventivi dei beni personali dichiarati anch’essi illegittimi dal Tribunale del Riesame, hanno voluto ringraziare “tutte le persone che ci hanno sempre fatto sentire il loro supporto, la stima nei nostri confronti e che hanno sempre creduto nella correttezza del nostro operato, nonostante tutte le pesanti accuse che abbiamo ricevuto fin dall’inizio della vicenda. L’esito della sentenza restituisce a noi, ai nostri collaboratori, ai nostri clienti, ai nostri partners e alla pubblica amministrazione, la piena verità sui fatti al tempo contestatici e dimostra quanto inconsistenti ed infondate fossero le accuse nei nostri confronti”.

L’avvocato Antonio Milo, ha sottolineato il particolare rilievo assunto nell’intera vicenda dalla sentenza del GUP del Tribunale di L’Aquila, confermata successivamente dalla Corte di Cassazione, che al termine delle indagini preliminari pronunciò, già nel 2014, sentenza di non luogo a procedere per il reato di corruzione, che la Procura della Repubblica aveva contestato e che aveva determinato l’applicazione degli arresti domiciliari dei fratelli Celi, rilevando l’assenza di qualsivoglia condotta illecita ed affermando la totale infondatezza della ipotesi accusatoria, il che fa apparire ingiuste le misure restrittive della libertà personale disposte nei confronti di questi ultimi.

A sua volta l’avvocato Claudio Verini, con riferimento alle attività imprenditoriali della Celi Calcestruzzi Spa, ha evidenziato il travisamento, in cui erano incorsi la Procura della Repubblica e il Tribunale di primo grado, del reale contenuto dei documenti contrattuali e amministrativi sulla base dei quali la Società era stata autorizzata a porre in essere le attività estrattive e il successivo risanamento della cava sita nel Comune di Magliano de’ Marsi, sottolineando che anche su tali aspetti la Corte d’Appello ha affermato l’assoluta correttezza dell’operato dei fratelli Celi e della Società, riconoscendo che gli stessi hanno gestito le attività di escavazione e di risanamento della cava nell’assoluto rispetto del relativo progetto, escludendo quindi ogni ipotesi di furto o di appropriazione indebita di ghiaia o di realizzazione di una discarica non autorizzata.

“I nostri assistiti si sono liberati da un peso enorme”, hanno concluso i legali, “per loro sono stati anni moralmente difficili, nei quali hanno dovuto lottare contro accuse ritenute ingiuste e soprattutto contro una gogna mediatica spietata. Siamo grati ai giudici della Corte d’appello e prima ancora della Corte di Cassazione che hanno riconosciuto la correttezza dell’operato dei nostri Assistiti. Oggi la Corte di Appello di L’Aquila ha posto la parola fine ad una vicenda che ha assunto profili di enorme impatto nella vita, lavorativa e familiare, di due persone innocenti, degne e perbene. Ci sono voluti anni di battaglie giudiziarie, ma ora possiamo dirci soddisfatti, giustizia è fatta”.

Next Post

La macchina organizzativa di Marsicaland non si ferma, presto nuovi appuntamenti nel territorio

Notizie più lette

  • Soggiorno termali per anziani: ecco come prenotarsi per settembre

    266 shares
    Share 106 Tweet 67
  • Tuffi di fine anno ad Avezzano: studenti festanti tutti in acqua nella fontana di Piazza Risorgimento

    182 shares
    Share 73 Tweet 46
  • Giovane muore alla vigilia delle nozze cadendo in mare, si indaga su una caduta fatale

    547 shares
    Share 219 Tweet 137
  • A velocità pazze e senza assicurazione sulla Tiburtina, in azione la Polizia Stradale

    153 shares
    Share 61 Tweet 38
  • Luco dei Marsi piange Leandro Massaro, se ne va all’età di 66 anni l’ex ispettore responsabile della stazione di polizia a Telespazio

    136 shares
    Share 54 Tweet 34

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication