Luco. Acceso consiglio comunale a Luco dei Marsi. Sono stati approvati i Regolamenti di Polizia Urbana, della Consulta dei Giovani, della Consulta Socio – Sanitaria e la Convenzione con la Polizia Provinciale che agirà in collaborazione con la Polizia Locale nei compiti di specifiche competenze, con notevoli vantaggi in termini di sicurezza, ordine pubblico e controllo del territorio a favore dei cittadini di Luco dei Marsi. La minoranza ha espresso voto contrario su tutti i punti sopraelencati. Per il sindaco, Domenico Palma, “sono state addotti argomenti pretestuosi e senza reali contestazioni, critiche costruttive o proposte di variazioni di importanza tale da consentire una costruttiva opposizione”. Alla presentazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno, riguardante l’elezione del Presidente del Consiglio, il Capogruppo di minoranza, ha chiesto di poter fare preliminarmente una dichiarazione che si è rilevata essere un proclama politico contro l’istituzione di detta figura istituzionale. L’opposizione ha criticato la decisione parlando di un aggravio di spesa per le casse comunali a causa dell’indennità che dovrebbe essere versata al Presidente del Consiglio. “E’ stata però più volte ribadito”, ha affermato il sindaco, “anche nei precedenti Consigli Comunali, che tale figura non aggraverà le spese dell’Amministrazione. Inoltre si accusa il Sindaco di aver delegato “tutto”, finanche la gestione del consiglio Comunale per rimettere apposto ipotetiche questioni aperte, secondo l’attuale minoranza, con la formazione delle liste elettorali”. Il sindaco ha parlato di “sceneggiata”. Il consiglio si è concluso con un colpo a effetto. I due rappresentanti della minoranza hanno abbandonato l’aula consiliare, senza partecipare alle operazioni di votazione del Presidente del Consiglio, che è risultato essere il Consigliere Ciocci Fiorenzo. “Ci si aspetterebbe”, ha affermato il primo cittadino, “da parte della minoranza una presa di coscienza al riguardo, rammentando che la Campagna elettorale si è conclusa e che ora bisogna pensare ad amministrare per il bene del paese con serietà, senza preoccuparsi di una fantomatica indennità del Presidente del Consiglio, che in realtà non verrà a gravare sulle casse comunali. Se questo Comune versa in una situazione debitoria grave”, ha concluso Palma, “come certificato dall’ultima nota della Corte dei Conti del 24/08/2012 attestante varie criticità di cassa a partire dall’anno 2007 ( a disposizione dei cittadini presso il nostro comune ), è anche a causa di errori commessi da chi oggi siede ai banchi della minoranza. Infine non mi stupisco se oggi viene dato parere negativo dall’attuale minoranza, anche sull’istituzione di organi di partecipazione quali la “ Consulta dei Giovani”, e la “Consulta socio – sanitaria”, in quanto nelle precedenti gestioni amministrative, si è sempre dato poco spazio alla partecipazione alla vita politico – amministrativa dei cittadini, cosa che invece questa amministrazione vuole realizzare, come da programma elettorale”.