CARSOLI – Si è svolta questa mattina una suggestiva e partecipata cerimonia per la commemorazione dell’ottantesimo anniversario del bombardamento della città di Carsoli. L’evento distruttivo avvenne l’ottava di Pasqua, era il 16 Aprile 1944. Il corteo si è composto in piazza Corradino, dopodichè si è giunti a Piazza Marconi, dove si è stata deposta la corona al monumento ai caduti di tutte le guerre. A seguire l’evento conclusivo presso il basamento scultoreo realizzato dall’artista Francesco Marcangeli che è situato proprio nel luogo in cui si ebbe il maggiore effetto distruttivo con la morte di molte persone civili. Un intervento di memoria storica è stato affidato all’Avv. Giovanni Marcangeli che ha ripercorso i ricordi di epoche lontane con particolare riferimento al conflitto del 44.
A seguire il sindaco Velia Nazzarro ha ripercorso la storia dell’ottava di Pasqua, ricordando il sacrificio di molte vittime, le sofferenze di molte famiglie in epoche lontane, ma vicine nei rischi che il mondo corre con i conflitti in atto. Particolarmente toccante la lettura da parte del sindaco del ricordo di Antonio Lucidi, presente alla cerimonia, il quale in uno scritto ha riassunto la sua vicenda: sua madre infatti venne colpita a morte dalla caduta delle bombe ed egli fu salvo per miracolo. Ed oggi era lì a distanza di tutto questo tempo trascorso a portare la corona dei caduti insieme a Mario Cipriani, altra memoria storica del paese. Il primo cittadino ha dato poi lettura dei nomi di tutti i caduti.
Alle celebrazioni hanno partecipato autorità civili e militari tra cui il vice Questore dell’Aquila, il consigliere regionale Gianpaolo Lugini, i sindaci del territorio: Antonio Paraninfi (Oricola) Vincenzo Giovagnorio (Tagliacozzo), Lorenzo Berardinetti (Sante Marie), Settimio Liberati (Camerata Nuova), il presidente del consiglio di Carsoli Chiara Cimei, altri componenti la giunta ed il consiglio di Carsoli, nonchè rappresentanti le associazioni combattentistiche e d’arma, i gruppi di volontariato locali (Protezione civile, Croce Rossa ed altri). Il comando dei Carabinieri di Carsoli ha reso onore particolare con la presenza dei Carabinieri in alta uniforme i quali hanno reso tutto ancorpiù suggestivo.
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