Tagliacozzo. Storica decisione del Consiglio di Stato sulla sanità. Il supremo organo della giustizia amministrativa ha infatti stabilito che il pronto soccorso dell’ospedale di Tagliacozzo non può essere né ridimensionato, tantomeno chiuso, come in realtà era determinata a fare la Regione, sostituendolo con un punto di primo soccorso. Lo ha deciso la terza sezione bocciando il ricorso contro la sentenza del Tar presentato dal commissario alla sanità, Gianni Chiodi. Con questa sentenza, il pronto soccorso dell’Umberto I dovrà essere aperto h 24, mantenere l’organigramma e attivare i posto letto di osservazione. Per Rita Tabacco, responsabile del Comitato che da anni lotta per salvare l’ospedale e il pronto soccorso, «si tratta di una vittoria storica che restituisce il potere alla volontà popolare». Soddisfazione anche da parte dell’amministrazione comunale e del sindaco Maurizio Di Marco Testa che parla di «un risultato positivo non soltanto per la città di Tagliacozzo, ma per tutta la Marsica occidentale». Il Tar Abruzzo con provvedimento del 24 maggio 2012 aveva accolto la domanda cautelare del comitato pro ospedale affermando che è necessario assicurare la piena funzionalità del pronto soccorso dell’ospedale. Avverso tale ordinanza la regione Abruzzo aveva proposto appello davanti al Consiglio di Stato di Roma per ottenere l’annullamento della stessa. Ora i giudici hanno stabilito che per un territorio così vasto il pronto soccorso è necessario e non può essere toccato.