Avezzano. La polizia al liceo scientifico di Avezzano per una buona causa: tutti insieme per la lotta al bullismo e per spiegare i rischi della rete. In data 5 aprile scorso si è svolto presso, il liceo Scientifico Vitruvio di Avezzano, l’incontro con la polizia postale per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e di cyberbullismo in osservanza della vigente normativa in materia.
Relatori della conferenza il dottor David Palmieri , Responsabile della sezione Operativa Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato e delle Comunicazioni dell’Aquila, e l’Ispettore Wilson Zonfa della Polizia Giudiziaria dell’Aquila.
L’argomento è stato trattato sotto diversi punti di vista: dai rischi della rete che si concretizzano soprattutto attraverso l’uso sbagliato delle applicazioni di messaggistica istantanea- da whatsapp a messenger- e delle
piattaforme social – facebook, instagram, Tik Tok-, alle reazioni del soggetto “bullizzato”, reazioni che possono sfociare anche in gesti estremi, come purtroppo sempre più spesso si viene a sapere dai fatti di cronaca, alle conseguenze giudiziarie per coloro che si rendono colpevoli di atti di bullismo. L’incontro è stato foriero di profonde riflessioni anche sulla responsabilità individuale nel prevenire e combattere tali azioni lesive della dignità e della sensibilità della persona. L’evento, fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica, professoressa Nicolina Tania Ulisse, rientra nel progetto “Città coesa. Città sicura” del Comune di Avezzano ed è stato curato e moderato dalla professoressa Eliana Nanni, referente delle iniziative di prevenzione al bullismo e cyber bullismo.