Tagliacozzo. E’ stato sottoscritto l’accordo tra il Comune di Tagliacozzo, il Consorzio stradale permanente di Marsia e il Consorzio acquedottistico marsicano s.p.a. per la realizzazione della linea fognaria nel Comprensorio di Marsia. L’intervento è stimato in circa 2 milioni di euro, verrà realizzato in lotti funzionali e sarà finanziato mediante capitali privati dei consorziati di Marsia.
Il C.a.m. s.p.a. svolgerà la funzione di stazione appaltante, mentre l’Ente comunale assolverà la funzione di raccordo tra quest’ultimo e il Consorzio stradale e curerà l’approvazione del progetto esecutivo. La progettazione è stata realizzata dall’Ing. Franco Di Giannantonio, memoria storica delle vicende tecnico-amministrative di Marsia, su incarico del Consorzio stradale. I lavori partiranno entro l’estate.
La firma dell’accordo si è svolta nella sala della Giunta comunale di Tagliacozzo dove erano presenti il Sindaco Vincenzo Giovagnorio, la Consigliera delegata per Marsia e il P.R.G. Anna Mastroddi, l’Ing. Roberta Marcelli dirigente dell’Ufficio tecnico comunale e del Patrimonio, il Presidente del Consorzio stradale dott. Carlo Sgandurra, il segretario Avv. Emiliano Casale e i membri del Consiglio d’amministrazione, mentre per il C.a.m. s.p.a. sono stati presenti il Presidente Dott. Ernani Ornello e i membri del Consiglio di gestione Avv. Walter Bonaldi e la Dott.ssa Sabrina Lucci.
La firma della convezione è il risultato di un intenso e proficuo lavora tra gli uffici del Comune, quelli del Consorzio stradale e quelli del C.a.m. e segna uno storico traguardo che finalmente pone fine ad una precaria situazione igienico sanitaria di un meraviglioso comprensorio turistico nel cuore della catena dei Monti Simbruini.
La storia di Marsia nasce a cavallo tra gli anni ’50 e anni ’60, quando l’Ing. Giacomo Rubino dette avvio alla sdemanializzazione di una porzione di montagna nel territorio comunale di Tagliacozzo per realizzare un centro urbano immerso nella faggeta più grande d’Europa.
I ringraziamenti a tutti i professionisti e a tutte le competenze che hanno lavorato a questo accordo sono stati espressi dal Sindaco, dal Presidente del C.a.m. s.p.a. e dal Presidente del Consorzio stradale, con una particolare menzione al compianto Ing. Leo Corsini del C.a.m. s.p.a., da poco scomparso, che, primo fra tutti, credette in questo ambizioso progetto.