Cappelle dei Marsi. Nasce il Comitato “No insalubrità nella Marsica” e si schiera contro la realizzazione del tempio crematorio di Cappelle dei Marsi.
Dopo i cinque consiglieri comunali che hanno chiesto al sindaco, Nicola De Simone, di rivedere gli atti relativi all’impianto che dovrebbe essere realizzato nel cimitero della frazione di Scurcola Marsicana, è arrivato anche l’appello dei cittadini che si sono costituiti in comitato.
Il gruppo, che è nato proprio a seguito del progetto, ha scritto subito agli amministratori regionali e locali chiedendo loro di bloccare la realizzazione del forno crematorio nel cimitero di Cappelle dei Marsi.
I membri del comitato, presieduto da Alessandro Alberti, hanno incontrato i residenti della frazione di Scurcola Marsicana e insieme hanno deciso di chiedere ufficialmente di non concedere le autorizzazioni per realizzare il tempio nel cimitero di Cappelle. “Sono emerse fortissime perplessità per l’individuazione dell’area di realizzazione dell’impianto cinerario nel piccolo cimitero di Cappelle che si trova a 180metri dalla zona residenziale”, hanno spiegato i membri del comitato, “ma anche per la realizzazione dell’impianto a biogas a un chilometro dalla scuola per l’infanzia e asilo nido comunale.
Tali scelte risultano per i cittadini, rappresentanti dal comitato, delle scelte scellerate in quanto né utili e né logiche sia in termini politici, sia in termini sanitari”. Il comitato vuole “contribuire alla difesa della salute e del benessere di tutti gli abitanti, senza distinzione alcuna a fronte dell’insorgere di sempre nuove emergenze ambientali”.