Avezzano. In questi giomi il Cam ha inviato le prime raccomandate ai cittadini di Avezzano. A breve l’operazione interesserà anche altri Comuni come Capistrello, Celano, Tagliacozzo, Ovindoli. Nella lettera si legge che «in attuazione della deliberazione numero 3del 18 maggio 2010 si sta procedendo all’installazione dei contatori in tutte le utenze sprovviste». E’ stato comunicato inoltre che «per l’installazione è previsto il pagamento di un contributo di 50 euro più Iva», e che «l’assenzo formale all’installazione deve avvenire entro 30 giorni dal ricevimento dell’informativa con l’avviso che eventuali dinieghi e mancati riscontri anche successivi comporteranno penali consivtenti in una magiorazione della tariffe pari al doppio di quella a forfait di riferimento applicata». Dopo aver ricevuto tali lettere, molti utenti si sono rivolti alla Federconsumatori dell’Aquila per avere maggiori informazioni sulla vicenda. «L’Associazione», afferma l’avvocato Vanna Pizzi, «pur ritenendo legittima l’operazione dell’applicazione della tariffa a consumo, poiché la stessa corrisponde ad un principio di equità ed uguaglianza tra i cittadini, sta procedendo alla verifica della legittimità sia della obbligatorietà della messa in opera del contatore qualora il Cam comunichi che tale onere riguardi anche gli utenti già dotati di un contatore funzionante; sia della previsione dell’applicazione della penale, pari al doppio della tariffa a forfait di riferimento da imporre a carico di chi non si adegui». La Federconsumatori quindi chiede al Cam «riscontro e chiarezza in merito al quesito sulla obbligatorietà o meno della messa in opera di tali contatori in capo a chi, in possesso di un vecchio contatore sia comunque in grado di rilevare i consumi effettuati».