Avezzano. “Nuovi orari delle lezioni che consentono a entrambe le scuole di utilizzare la palestra”.
È la decisione sulla struttura comunale di via Sturzo/via Massa D’Albe che arriva a seguito dell’incontro tenuto presso l’ufficio Scolastico Regionale, alla presenza dello stesso direttore Generale Massimiliano Nardocci, del coordinatore di educazione motoria fisica e sportiva dell’USR Antonio Passacantando, tra il comune di Avezzano, rappresentato dal dirigente Antonio Ferretti e le dirigenti scolastiche Franca Felli per l’Istituto comprensivo Vivenza – Giovanni XXIII e Irene Bracone dell’Istituto comprensivo Corradini – Pomilio. Obiettivo, definire le modalità di svolgimento dell’attività motoria da parte degli studenti delle due scuole e consentire – così come voluto dal sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio e dallo stesso direttore dell’USR – “una immediata e serena ripresa delle attività”.
La palestra, in precedenza, veniva utilizzata solo dalla Vivenza e, negli ultimi mesi, il comune aveva realizzato un tunnel di collegamento per gli studenti della primaria anche in considerazione del fatto che la struttura doveva servire entrambi gli istituti e che l’attività motoria è divenuta – da quest’anno – obbligatoria anche per i più piccoli alunni.
La necessità di un utilizzo congiunto aveva provocato qualche malumore che ora, si spera, possa essere fugato. Il provvedimento finale del comune, infatti, adottato su indicazione del sindaco Giovanni Di Pangrazio per contemperare le richieste pervenute dai genitori rappresentanti d’istituto- rimodula gli orari per garantire l’attività motoria che – come ribadito nel tavolo dai rappresentanti dell’USR – è attività didattica a tempo pieno e non può essere interrotta, anche perché la palestra comunale rappresenta una struttura di eccellenza del territorio e dispone di spazi abbondanti tali da consentire un accordo tra istituti.
Gli orari definiti tengono conto di una necessità di 20 ore settimanali per la Vivenza e di 10 ore settimanali per la Pomilio. Così, i bimbi di quest’ultimo istituto, che ora è collegato alla palestra, potranno fare sport per 10 ore settimanali, spalmate tra mattina e pomeriggio mentre, negli altri periodi, sarà utilizzata dagli alunni della Vivenza.
“Come concordato con i vertici dell’Ufficio scolastico – sottolinea il sindaco – già da lunedì le attività motorie riprenderanno, adeguando, com’è giusto, il diritto dei più piccoli con quello degli studenti della Vivenza”.