Tagliacozzo. Una grande festa collettiva che per il decimo anno consecutivo mette in primo piano la lettura ad alta voce. Torna Libriamoci, la campagna nazionale rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia (e da quest’anno anche dai nidi) alle superiori, in Italia e all’estero, che si svolge dal 13 al 18 novembre 2023 e invita a ideare e organizzare iniziative di lettura a voce alta, sia in presenza che online, volte a stimolare nelle studentesse e negli studenti il piacere di leggere.
L’obiettivo del progetto, promosso dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, è da sempre quello di diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura, attraverso momenti di ascolto e partecipazione attiva.
Anche quest’anno, come da tradizione, l’Istituto Omnicomprensivo statale “A. Argoli” di Tagliacozzo partecipa attivamente al progetto nazionale Libriamoci, con le classi del biennio e del triennio ITET.
Durante la settimana dal 13 al 18 novembre gli insegnanti hanno seguito un tema libero, a seconda della loro sensibilità̀ e delle curiosità̀ degli studenti, altri invece hanno seguito il tema previsto per quest’anno “Liberi di conoscere, Liberi di sognare, Liberi di creare”. Durante queste giornate a scuola i ragazzi hanno potuto incontrare autori di romanzi come la scrittrice italiana finalista al premio Strega Veronica Galletta che ha presentato due dei suoi libri “Nina sull’argine” e “Pelleossa” ma c’è stato spazio anche per la comunicazione giornalistica con Pietro Guida.
In questa edizione sono stati scelti alcuni testi comuni a tutte le classi, come Silone con Fontamara, alcuni articoli estrapolati dalla Costituzione Italiana e alcuni canti tratti dalla Divina Commedia. Ma quest’anno l’ITET ha fatto un passo in più: i brani selezionati sono stati letti ad alta voce nella città di Aielli, comune famoso per i suoi murales, alcuni dei quali riproducono proprio questi capolavori letterari. Gli alunni, quindi, hanno visitato il borgo di Aielli in due giornate distinte (il 20 novembre gli alunni del triennio, il 21 novembre gli alunni del biennio) coniugando così l’attenzione per la lettura e la letteratura con la valorizzazione del patrimonio culturale.
In questo modo, guidati dai docenti, i ragazzi hanno potuto comprendere come il percorso di studi intrapreso – nel settore turistico – sia un eccellente motore di crescita culturale capace di coniugare scrittura, arte, passato, presente, dimensione globale e carattere locale.