Celano. Un etto e mezzo di droga tra cocaina e hashish sequestrato dalla polizia locale della Marsica, comando di Celano, diretta dal comandante Luca Montanari.
Un veicolo fuori strada impantanato nel fango in una via sterrata fuori del centro abitato, un palo abbattuto poco prima a causa della velocità e un uomo di nazionalità marocchina in stato confusionale steso sui sedili posteriori.
Questa è la scena che si è presentata agli agenti della polizia locale del comando di Celano, quando sono intervenuti per i rilievi di legge dopo essere stati allertati da alcuni cittadini.
Ed è proprio durante gli accertamenti e il soccorso a quell’uomo, che agli agenti è saltato all’occhio un qualcosa di strano ben celato tra le fitte fratte di quella strada. Un involucro con all’interno quasi un etto e mezzo di droga tra cocaina e hashish, un bilancino di precisione e un telefono cellulare.
Immediata è scattata l’informativa alla procura della Repubblica, che ha subito impartito le prime direttive per procedere agli atti conseguenti.
Le indagini così avviate, al momento a carico di ignoti, dovranno tentare di stabilire se possa esserci una qualche correlazione tra la droga e i soggetti coinvolti, considerato anche che l’uomo trovato svenuto sui sedili posteriori ha precedenti specifici in materia.
Un plauso per l’operazione che ha consentito di sottrarre al mercato locale un non trascurabile quantitativo di sostanza stupefacente, giunge dal vicesindaco di Celano Piero Ianni: “Porgo le mie congratulazioni e quelle dell’intera amministrazione comunale al Comandante della Polizia Locale Marsica, Luca Montanari e agli agenti per il risultato ottenuto nell’ambito dell’operazione effettuata oggi. Questo, oltre a confermare la competenza di tutti i nostri agenti, ribadisce quanto sia importante la collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Polizia Locale e quanto sia alta l’attenzione che stiamo ponendo sulla sicurezza e sull’ordine pubblico. Un plauso va ai due agenti che, con professionalità, prontezza di intervento e senso del dovere, si sono distinti in questa operazione”.