Tagliacozzo. Nella serata di ieri i carabinieri della stazione e del nucleo radiomobile sono intervenuti nella frazione di Villa San Sebastiano e hanno arrestato M.G., 30 anni, ritenuto responsabile di aver appiccato il fuoco al capannone agricolo dell’azienda di famiglia.
L’uomo, dopo un litigio con i propri famigliari, avrebbe minacciato di incendiare le strutture dell’attività agricola condotta principalmente dai suoi genitori. Dalle minacce sarebbe passato ai fatti appiccando il fuoco al fienile adiacente la stalla in cui erano ricoverati numerosi bovini.
L’intervento immediato dei militari, già in servizio di pattugliamento nelle vicinanze, ha permesso di bloccare sul posto il presunto responsabile, evitando conseguenze ben più gravi di quanto accaduto. È stato necessario anche l’intervento di alcune squadre di vigili del fuoco dell’Aquila e Avezzano per domare completamente le fiamme sviluppatesi rapidamente.
Ingenti i danni cagionati a seguito dell’incendio: circa 200 balloni di fieno sono andati in fumo insieme a due trattori agricoli, oltre che l’autovettura utilizzata dall’uomo per raggiungere la sede dell’azienda.
Le indagini effettuate hanno portato all’immediato arresto dell’uomo ritenuto responsabile dell’incendio che ha danneggiato i beni dell’attività agricola a conduzione familiare. L’arrestato, trasferito nel frattempo al carcere di Avezzano, è stato messo a disposizione del p.m. della Procura della Repubblica avezzanese, che ha ricevuto un dettagliato rapporto di quanto accaduto. Il giovane è difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
A breve è prevista l’udienza di convalida da parte del GIP presso il tribunale di Avezzano.