Avezzano. Un abbraccio fraterno ha stretto ieri don Beniamino Resta per festeggiare i suoi 25 anni di sacerdozio. Partenopeo di nascita, marsicano di adozione, don Beniamino è un sacerdote “Fidei donum” della diocesi dei Marsi e dal 2011 si trova in Brasile, come ha spiegato ieri “nella periferia della periferia” dove la povertà spesso diventa ricchezza.
Dal 27 gennaio 2013 è stato parroco della nascente parrocchia São Bartolomeu, nella estrema periferia della città di Itaquaquecetuba, e dal febbraio 2023 è parroco di Santos Apóstolos. Proprio lì ora lo attendono centinaia di impegni, tanti fedeli da assistere e poi le attività da portare avanti per sostenere famiglie che spesso non riescono a dare da mangiare ogni giorno ai loro figli.
Il suo viaggio annuale in Italia si sta per concludere e dopo aver trascorso alcuni giorni in famiglia, aver riabbracciato confratelli e amici, aver celebrato messa a Sante Marie, sua prima parrocchia marsicana, ma anche ad Avezzano e a Celano, ieri è tornato nella chiesa di San Giuseppe Artigiano a Caruscino di Avezzano, edificio religioso che proprio lui riuscì a terminare e inaugurare, dopo anni di stallo, prima di partire per il Brasile.
Ad accompagnarlo all’altare per ringraziare il Signore dei suoi 25 anni di sacerdozio c’era il vescovo della diocesi dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, i sacerdoti, i diaconi, la famiglia, e poi i membri dell’associazione Dona un sorriso infanzia missionaria Brasile, che lavora instancabilmente ogni giorno per poter aiutare la missione, e i tanti fedeli che gli sono legati.
Durante la celebrazione sia il vescovo, sia don Beniamino hanno ricordato l’impegno quotidiano nella missione e il forte aiuto che arriva dall’Italia e in particolare dalla diocesi dei Marsi. Un aiuto concreto che permette di assicurare spesso pasti alle famiglie e cure ai bambini più poveri.
Al termine della messa una grande festa ha animato la serata tra ricordi, impegni e tante risate. Un arrivederci al prossimo anno con don Beniamino e un impegno da parte dell’associazione e di tutti a continuare a lavorare insieme per poter contribuire a portare avanti la missione in Brasile e le tante attività che promosse sul territorio.