Tagliacozzo. Il Comitato Civico Spontaneo di Tagliacozzo torna sulla questione del presidio ospedaliero Umberto I con un manifesto affisso nei giorni scorsi ed una richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale di Tagliacozzo, con possibilità d’intervento anche da parte del pubblico, al fine di esaminare la gravissima situazione dell’ospedale.
“Articoli di stampa pubblicati oggi confermano le voci insistenti di cui abbiamo dato notizia con il nostro ultimo manifesto affisso a Tagliacozzo”, affermano dal Comitato Civico Spontaneo, “Il voto in consiglio regionale dell’Abruzzo sulla nuova rete ospedaliera, sembra imminente. In ogni caso, potrebbe arrivare prima della prossima tornata elettorale del 10 marzo 2024”.
“Nella riorganizzazione degli ospedali abruzzesi che si porterà al voto”, continuano i cittadini del Comitato Civico Spontaneo, “l’attuale Governo regionale ha già dichiarato più volte, che intende togliere il ‘codice ministeriale di struttura’ al presidio ospedaliero di Tagliacozzo. Di fatto, si tratta di una formale cancellazione dell’Umberto I che, dopo 125 anni di attività, diventerebbe uno stabilimento dell’ospedale di Avezzano. Con questo depotenziamento, l’ospedale di Tagliacozzo, in futuro, potrebbe essere definitivamente chiuso in ogni momento e con maggiore facilità.
A questa decisione inaccettabile si aggiunge la scelta scellerata di revocare l’avviso per la nomina del nuovo primario della riabilitazione cardiologica, procedendo alla terza proroga consecutiva dell’attuale medico facente funzione, in attesa della sua definitiva eliminazione. In questo modo, il direttore della Asl 1 Ferdinando Romano, attuando le indicazioni politiche del presidente Marsilio e della sua Giunta regionale, ha formalmente accettato la trasformazione della riabilitazione cardiologica di Tagliacozzo da ‘unità complessa’, con primario e budget economico, a ‘unità semplice’ senza primario e senza budget.
Con le sue scelte, tutte a danno di Tagliacozzo e dei territori limitrofi, il governo regionale sta smontando un pezzo alla volta il nostro ospedale, rendendo sempre più concreto il rischio della sua chiusura!” “In occasione delle prossime elezioni regionali abruzzesi”, conclude il Comitato Civico Spontaneo, “invitiamo le elettrici e gli elettori a valutare attentamente il trattamento che l’attuale Governo regionale sta riservando all’ospedale di Tagliacozzo, struttura pubblica al servizio di tutta la Marsica occidentale. Allo stesso tempo, invitiamo la cittadinanza a far sentire la propria voce aderendo compatta ad ogni iniziativa in difesa dell’Umberto I”.