Trasacco. Sorrisi, abbracci e un weekend all’insegna del buon umore e del divertimento hanno animato Trasacco dal 28 al 30 luglio in occasione della prima edizione di “Recrià, il Festival del sorriso”.
In centinaia hanno partecipato alla manifestazione, vera e propria festa capace di coinvolgere grandi e piccini attraverso attività ricreative e giochi di squadra: artisti di strada, spettacoli, street food, workshop e laboratori sul tema degli effetti terapeutici del sorriso hanno entusiasmato i presenti, ben lieti di lasciarsi trasportare da un clima di spensieratezza e cordialità. Comici, ospiti, sketch e una platea sempre piena di bambini hanno dato vita a un appuntamento del quale si ha già nostalgia.
Un evento ben organizzato e perfettamente riuscito che ambisce a consolidarsi nei prossimi anni attraverso una proposta artistica e ricreativa ancora più ampia, dinamica e aperta a ogni fascia d’età. Un mondo più solidale, inclusivo e resiliente è possibile, e perché possa realizzarsi questo sogno è altresì importante diffondere un messaggio di pace e amore, di bontà e rispetto reciproco, di voglia di stare assieme e credere che le sfide che il presente e il domani ci pongono dinanzi possono essere meno ardue se affrontate insieme. Sempre, ovviamente, con il sorriso sulle labbra.
“Viviamo un periodo storico innegabilmente complesso tra pandemie, guerre e crisi economiche e sociali – spiega il sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene. Oltre alle attività che come amministrazione comunale poniamo in essere nel quotidiano per soddisfare le esigenze dei cittadini, anche nell’ottica di incentivare una crescita complessiva locale del paese, era nostro obiettivo comune realizzare un evento attorno al quale stringerci come comunità. E così abbiamo pensato a ‘Recrià, il Festival del sorriso’, da affiancare alla festa dei Santi patroni di fine agosto. Una manifestazione differente, mirata a ricordarci che anche con poco possiamo sentirci appagati, che una risata ha il valore di una medicina e che una passeggiata all’aria aperta può farci riconciliare con nostro mondo. Sono stati tre giorni intensi e di grande gioia, nei prossimi anni cresceremo ancora”, conclude il primo cittadino.