Avezzano. Rimpasto di giunta di metà mandato ad Avezzano. Il sindaco Gianni Di Pangrazio, già al suo rientro in Comune dopo la sospensione, aveva annunciato di voler mettere mano all’esecutivo. Nei giorni scorsi a dargli il là è stata l’assessore Maria Teresa Colizza che ha deciso di lasciare il palazzo di città dopo la sua esperienza amministrativa.
Da lì Di Pangrazio ha deciso di rimettere mano a tutta la giunta revocando le deleghe all’assessore Roberto Verdecchia e all’assessore Patrizia Gallese e cambiando di fatto la metà dell’esecutivo. “La giunta deve essere lo specchio del consiglio”, ha spiegato Di Pangrazio, “la compattezza e la determinazione sono stati fin qui un elemento di forza prezioso quanto la voglia di raggiungere gli obiettivi più determinanti del programma di mandato. Sono soddisfatto del lavoro di tutti e ringrazio chi ha fatto parte della squadra. Il cambio di alcuni componenti deve essere visto come un rilancio fisiologico a metà percorso.
Ci avviamo ad affrontare sfide importanti, tra le quali i grandi temi della salvezza del Tribunale e della Ferrovia veloce (il 24 ci sarà il summit con RFI e il Presidente della Regione Marsilio) puntiamo ad aprire cantieri per 20 milioni di euro di progetti PNRR ma già alcuni traguardi sono stati raggiunti: abbiamo inaugurato due scuole moderne e innovative -Via Pereto e Via Puglie – abbiamo sbloccato la vicenda Comune nuovo, incagliata da anni che finalmente i concittadini potranno veder realizzato così come accadrà, a breve, per la nuova Piazza San Bartolomeo che è quasi completata. La Giunta della città di Avezzano ha lavorato sodo, dando prova di unità e di coraggio decisionale. Ma sono gli obiettivi futuri quelli che devono motivare di più”.
“Maria Teresa Colizza ha dato un contributo fondamentale nelle fasi più pressanti dell’emergenza pandemica – ricorda il primo cittadino- con una dedizione esemplare e sarà sempre un riferimento prezioso sugli aspetti riguardanti la sanità mentre Patrizia Gallese si è battuta per rilanciare il prezioso progetto della riapertura definitiva dei Cunicoli di Claudio ed ha portato a casa l’attivazione del nuovo corso di laurea triennale in “Intensificazione sostenibile delle produzioni ortofrutticole”, unico in Italia, di cui si parlava da anni ma che nessuno era riuscito a far partire. Stessa cosa vale per l’assessore Verdecchia che si è speso nella cura del verde pubblico e della Riserva del Salviano. Si può contribuire al lavoro per la città in molti modi. Considero la loro passione e la voglia di fare preziosi per il futuro e non escludo, se vorranno, che possano contribuire con ruoli differenti”
L’uscita di scena di Verdecchia e Gallese non passa certo inosservata tra le stanze politiche. Il primo era in consiglio comunale da decenni e aveva ricoperto ruoli di spessore, la seconda era entrata in giunta sostenuta dal gruppo legato “Uniti per Avezzano” che poi l’ha scaricata per virare verso Emilio Cipollone rimasto al suo posto.
I nuovi assessori dovranno occuparsi delle incombenze della città Filomeno Babbo avrà la delega alla Tra i pianificazione territoriale mentre Maria Antonietta Dominici si occuperà di Ambiente. La new entry a palazzo di città, Cinzia Basilico, già candidata con Antonio Del Boccio alle ultime elezioni amministrative, avrà il compito di gestire la sicurezza in città. In consiglio entreranno anche Stefania Antidormi e Domenico De Angelis.