Avezzano. Ad Avezzano il focus agonistico internazionale in occasione della tre giorni dedicata al Bee Tennis Lover Abruzzo, evento chiave in ottica sociale per l’intero panorama tennistico in carrozzina. Sui campi del Tennis Team l’appuntamento valido per il calendario mondiale dell’Uniqlo Wheelchair Tennis, lo specifico circuito dedicato agli atleti diversamente abili, a caccia di punteggi per le qualifiche agli US Open e alle Paralimpiadi di Parigi 2024.
Un mondo in evoluzione, che assapora il gusto della rivalsa e della rinascita personali. Questi sportivi sposano uno stile di vita fatto di disciplina e impegno costante, di perseveranza verso il continuo superamento del limite. Una pratica quotidiana fatta di condivisione, di fatica e sacrificio, che deve essere sostenuta dagli addetti ai lavori e dalle istituzioni con attenzioni e risorse dedicate. Un atleta diversamente abile, oltre ai valori cardine universali, riconosce nello sport l’occasione per il reinserimento in ambito sociale. Non solo. L’allenamento conferisce benessere fisico e mentale, oltre al potenziamento ì dell’efficacia della muscolatura residua e della coordinazione.
Ma attenzione a conferire al tennis in carrozzina la sola missione sociale di rivalsa personale e di riabilitazione psico-fisica. Non esistono differenze motivazionali in termini di obiettivi. La competizione si nutre delle stesse aspettative e non conosce diversità. Un evento che conferisce lustro alla città di Avezzano, possibile grazie alle competenze, alla perseveranza e all’impegno della famiglia Tomassetti, da anni al centro delle dinamiche sportive nazionali, punto fermo del tennis marsicano e abruzzese, esempio di stile e ambizione.
Il tabellone prevede gare di singolo e doppio per le categorie Uomini, Donne e Junior. Solo nel mese di giugno, la Itf Wheelchair riconosce 18 diverse manifestazioni accreditate, di cui appena 2 in Italia: oltre alle date di Avezzano, la città di Alghero, lo scorso 2 giugno, ha ospitato i la vori dell’Open Riviera del Corallo, con due tornei Itf Futures Wheelchair. Gli eventi restanti avranno luogo in Croazia, Francia, Polonia, Usa, Colombia, Canada, Slovacchia, Gran Bretagna, Australia, Olanda e Svizzera, a testimonianza dell’impatto planetario del movimento tennistico su sedia a due ruote.
In occasione della kermesse marsicana il centro sportivo federale ospiterà 32 partecipanti, di cui 16 uomini, 8 donne e 8 ragazzi appartenenti alla categoria Junior, arrivati a scaglioni tra il 28 e il 29 giugno. Cifra all’apparenza esigua, il cui valore, al contrario, si dimostra di straordinaria portata alla luce della forte criticità legata alla mancanza di servizi di trasporto e strutture ricettive attrezzati. Imponente la macchina organizzativa a cura della famiglia Tomassettti: dal transfer degli atleti alla sistemazione degli stessi presso i rispettivi alloggi, oltre all’allestimento del centro sportivo.
Ha avuto luogo questa mattina, presso il centro sportivo dell’Avezzano Tennis Team, la conferenza stampa di apertura del Bee Tennis Lover Abruzzo, XV edizione del Memorial Paolo Tomassetti. Parterre di rilievo presenziato dal padrone di casa, il presidente Raffaele Tomassetti. Sono intervenuti il senatore della Repubblica Italiana Guido Liris, l’assessore regionale con delega allo sport Mario Quaglieri e il Vescovo dei Marsi Giovanni Massaro. Per il Comune di Avezzano i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Di Pangrazio e gli interventi del vice sindaco Domenico Di Berardino e del presidente della Commissione Sport, Nello Simonelli. Presente anche il Tecnico Nazionale di riferimento della Fitp Giampaolo Coppo.
Ha fatto pervernire una riflessione personare e i migliori auguri in vista dell’apertura della manifestazione il Sottosegretario all’Ambiente e all’Efficienza Energetica Claudio Barbaro. “Oggi non potrò essere con voi, a causa di inderogabili impegni di natura istituzionale, per la conferenza stampa di apertura del Bee Tennis Lover Wheelchair 2023 tappa italiana di un lungo calendario che tocca quaranta Paesi. Un’occasione particolarmente importante perché questo evento racchiude in sé tutti gli elementi legati al valore sociale, educativo e di comunicazione che lo Sport ricopre. È proprio attraverso manifestazioni come questa che si valorizza il ruolo dello sport che deve essere sempre più elemento centrale di tematiche legate alla salute, al benessere, alla cultura e anche alla sostenibilità ambientale.
Come Presidente di Asi e come Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica sono testimone di un momento storico per lo Sport in Italia. La riforma che sarà in vigore da domani è un segnale importante, di cambiamento. Come lo è il dialogo serrato interministeriale su temi legati a una rivoluzione culturale che ha per obiettivo il miglioramento dei nostri stili di vita e dell’ambiente in cui viviamo. In campo, per questo evento, ci saranno campioni internazionali e campioni nella vita. Sono loro i primi testimonial dei quali il nostro Paese ha bisogno. Al comitato organizzatore i migliori auguri per la riuscita di questa bellissima manifestazione”.
Una realtà in rapida espansione, che il Paese ha accolto con entusiasmo già a partire dalla seconda parte degli anni ’80. Promotori dell’ascesa del gioco in Italia quattro giovani toscani in condizione di paraplegia, che importarono il tennis in carrozzina dalla Svizzera. Venne inglobato direttamente dalla “Fitp-Federazione Italiana Tennis Padel e si diffuse secondo quelle che erano le regole internazionali, con le due categorie, la Open e la Quad, quest’ultima riservata ad atleti con disabilità anche agli arti superiori. Oggi la Federazione conta circa 170 agonisti e vanta il merito di aver confezionato negli anni un calendario istituzionale di tornei internazionali tra i più ricchi al mondo.