L’Aquila. In crescita le scorte pro capite per i circa 39 mila assistiti nel 2022, da 50 a 72 kg in un anno per ognuno: questo il dato più rappresentativo nel bilancio dell’attività del Banco Alimentare Abruzzo e Molise per il 2022, illustrato nei giorni scorsi, in occasione dell’Assemblea dei soci, dal presidente Antonio Dionisio.
Complessivamente sono stati consegnati, attraverso i 224 enti convenzionati, 2.824.700 kg di alimenti. La distribuzione provinciale vede al primo posto quella di Pescara con 997.906 kg; segue Chieti con 852.422 kg; Campobasso con 406.710 kg; Teramo con 316.660 kg; L’Aquila con 226.316 kg; chiude la provincia di Isernia con 24.686 kg.
“Il 2022 è stato un anno caratterizzato dalla lenta uscita dalla pandemia, dal conflitto in Ucraina e da una situazione economica che ha portato molte famiglie a fare i conti, anche per la prima volta, con la povertà”, commenta Antonio Dionisio Presidente del Banco Alimentare Abruzzo e Molise. “Questo ci ha spinto ad essere ancora più generosi, grazie ad un mondo di persone sensibili e attente, grazie alle quali, il nostro impegno può concretizzarsi ogni giorno. Tutto questo lo facciamo con una convinzione: per fare bene occorre farlo bene, perché solo così possiamo alimentare speranze”, conclude Dionisio.