Avezzano. Grande successo, ad Avezzano, per l’incontro-dibattito “Temi etici e politiche attive per la famiglia di oggi e di domani. Un approccio non convenzionale sul problema dell’emergenza demografica”, con il patrocinio della Diocesi e del comune di Avezzano, nonché della Regione Abruzzo, presentato dal C.i.f., Consultorio Avezzano – Associazione di Promozione Sociale, in collaborazione con il Centro Italiano Femminile Regionale Abruzzo – Organizzazione di Volontariato, che si è svolto, nel pomeriggio di ieri, nella Sala Conferenze del Seminario Vescovile, in Via Monsignor Bagnoli, 65.
Hanno partecipato: Sua Eccellenza il vescovo dei Marsi, monsignor Giovanni Massaro, la prof.ssa Maria Valeria Di Renzo, presidente C.i.f. Avezzano, i consiglieri comunali di Avezzano, Concetta Balsorio ed Ernesto Fracassi, Gino Milano, vice presidente Centro Servizi per il Volontariato dell’Aquila, Concetta Di Virgilio, presidente regionale C.i.f., Don Antonio Allegritti, Consulente Ecclesiastico C.i.f., il Professor Antonio Masci, responsabile Ufficio Catechistica, la poetessa e scrittrice Eugenia Tabellione, l’editore Rita Genovesi. Interessantissimi gli interventi della teologa e psicoterapeuta Porzia Quagliarella e della presidente provinciale L’Aquila C.i.f., nonché componente Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Clorinda Delli Paoli, le quali, con le loro dissertazioni, hanno spaziato, a vario titolo, da argomenti come la maternità e la denatalità, fino al dialogo (“vecchio” e “nuovo”) all’interno delle famiglie, toccando tematiche scottanti come l’aborto e, soprattutto, basilari come la vita, alla luce del sentimento cristiano-sociale, in una visione psicoterapeutica ed ecclesiastico-giuridica.
Altrettanto calzanti, quanto piacevoli, le conclusioni di Don Giovanni Venti, vicario generale e direttore dell’Ufficio Pastorale per la Famiglia. L’incontro (seguito da un partecipato e vivace dibattito con il pubblico presente) è stato organizzato dalla segreteria del Consultorio Avezzano; in particolare, grazie per il loro impegno a Caterina D’Eugenio (assistente sociale) e a Mariangela Core (psicologa). Ha moderato la giornalista Orietta Spera.