La rinite allergica è un’infiammazione della mucosa nasale causata da una sostanza detta allergene e rappresenta un problema mondiale in tutte le fasce d’età. Andiamo a scoprire più da vicino di cosa si tratta, quali sono i sintomi e i rimedi insieme alla Farmacia Santa Caterina di Avezzano.
Solitamente si sviluppa in età infantile o durante l’adolescenza e ha un andamento stagionale, legato in particolare alla diffusione dei pollini nell’aria. Gli allergeni più frequentemente in causa sono le graminacee, la parietaria, l’artemisia, l’ambrosia, l’olivo, la betulla e infine gli acari, la muffa e gli animali domestici.
Sintomi
I sintomi tipici della rinite allergica sono: rinorrea (secrezione e naso che cola), ostruzione nasale, prurito nasale, starnutazione; in caso di congiuntivite concomitante si associano lacrimazione e prurito oculare. Il prurito è tipico della forma allergica e lo distingue dalle altre tipologie di congiuntivite: quella batterica è caratterizzata da secrezione purulenta, adesione delle ciglia o sensazione di corpo estraneo, quella virulenta è invece caratterizzata da arrossamento e abbondante secrezione per lo più acquosa.
Rimedi
I sintomi talvolta sono reversibili spontaneamente o richiedono opportuno trattamento:
- Allontanamento (ove possibile) dall’allergene;
- Farmaci broncodilatatori e corticosteroidi, nebulizzati attraverso erogatori spray oppure assunti per via orale sotto forma di compresse
- Antistaminici:antagonisti dei recettori istaminici che bloccano la produzione di istamina e alleviano la maggior parte dei sintomi
- Decongestionanti spray
- Antileucotrienici: una classe di farmaci per uso orale che contribuiscono ad alleviare rapidamente i sintomi
- Terapia desensibilizzante o immunoterapia specifica con estratti allergenici, trattamento che consente di “allenare” gradualmente la risposta immunitaria tipica della reazione allergica, riducendo numero e intensità degli episodi acuti
- Farmaci fitoterapici: le piante più utilizzate per prevenire e curare i sintomi allergici sono il ribes nero, il cappero, l’uncaria e la perilla.
La diagnosi di rinite allergica prevede dapprima una visita del medico allergologo per indagare la possibile familiarità della condizione, i sintomi, lo stile di vita e le abitudini del paziente. Questi, indicherà poi test necessari che includono: test allergologici cutanei (Prick test), con cui si applicano piccole quantità di allergeni sull’avambraccio e si monitora l’insorgenza di manifestazioni cutanee che facciano sospettare la sensibilità alle sostanze testate e Rast Test, test sierologico per la ricerca di immugammaglobuline IgE responsabili della reazione allergica.