Celano. Domenica sarà la giornata dedicata al ricordo del drammatico avvenimento meglio conosciuto come “Eccidio di Celano” avvenuto 73 anni fa.
La giornata vivrà il suo culmine con la consegna ai lavoratori di Celano del premio intitolato alla memoria di Antonio Berardicurti e Agostino Paris, i due braccianti agricoli assassinati durante una manifestazione in piazza IV Novembre, per rivendicare migliori condizioni di lavoro e un salario adeguato.
Un avvenimento che ha lasciato, comunque, una traccia indelebile nella memoria storica della nostra Città, aprendo di fatto la via a quella che pochi anni dopo sarebbe diventata la vera riforma agraria. Un episodio che l’amministrazione intende rievocare alla stregua di un giorno di festa, per la conquista dei diritti e della libertà del lavoro, possibile grazie anche al sacrificio di chi quel giorno in nome di un nobile ideale sacrificò la propria vita.
“Il sangue di Agostino Paris e Antonio Berardicurti – dice il Sindaco Settimio Santilli – ci deve avere insegnato che nulla ci è dovuto e nulla ci è stato regalato, o é scontato averlo, ma che tutto va conquistato e la storia non va distorta, ricostruita e raccontata con le proprie sensazioni, ideologie, per sentito dire, o peggio per cinici ed egoistici interessi personali, ma va scritta e narrata oggettivamente e obiettivamente ascoltando le testimonianze dirette di tutti i protagonisti che l’hanno fatta, avendone estremo rispetto, educazione ed attenzione”.
L’amministrazione comunale per l’occasione ha predisposto un programma che prevede alle ore 11,30 al cimitero comunale la deposizione di una corona di fiori sulla tomba di Berardicurti e Paris; alle ore 12,00 nella sala consiliare del Municipio di Celano la consegna del premio “Eccidio di Celano e festa del lavoro-premio Berardicurti Paris”; alle ore 18,00 e alle ore 21,30 musica lungo le antiche mura del castello Piccolomini di Celano.
“Per non rendere la data del 30 Aprile ancora più dolorosa alle famiglie di chi quel giorno ha perso tutto e non ha mai più potuto, o peggio mai avuto il conforto di poter pronunciare la parola “papà”, proponiamo già da tre anni una nuova forma di ricordo de “L’eccidio di Celano”, incentrata sul messaggio positivo che i fatti in questione ci hanno lasciato, ovvero la conquista del lavoro, libero, dignitoso ed umile per tanti nostri concittadini agricoltori di oggi e soprattutto di ieri.
Abbiamo lasciato definitivamente la narrazione dell’accaduto solo agli storici di mestiere, ascoltandoli e leggendoli con molta curiosità, approfondimento e spirito critico.
Ed ecco dunque il perché del riconoscimento attraverso proprio il premio “Berardicurti-Paris” ai nostri concittadini che si sono distinti nel mondo del lavoro.”
Ecco l’elenco dei premiati. Settore imprenditoria: Angelo Russo; settore artigianato/commercio: Augusto Berardicurti (officina meccanica); settore agricoltura: Roberto Biocca (imprenditore agricolo); settore professioni: Gianni Castellucci (geometra); settore giovani imprenditori: Benedetta Nicomede (enologa).