Avezzano. Crescono le lamentele per la promessa non mantenuta dell’attuale amministrazione comunale, che a novembre aveva deciso di tenere chiuso il parco dei dinosauri solo per pochi giorni, e invece a distanza di mesi non ha ancora riaperto al pubblico.
Sono soprattutto i genitori quelli che lamentano la chiusura del parco, inaugurato gratuitamente grazie a una partnership tra il Comune, allora guidato dal sindaco De Angelis, e i Savina, storica famiglia di imprenditori avezzanesi, che vollero regalare ai bambini della città l’enorme T-Rex, animato e a grandezza naturale, attrazione principale intorno a cui il Comune di Avezzano aveva poi creato l’intero Dino Park. Il parco, grazie alle riproduzioni dei dinosauri, rese ancor più realistiche dall’animazione e dai suoni, riscosse subito un grande successo: dal 19 settembre 2019, giorno dell’inaugurazione, in breve tempo è diventato meta di migliaia e migliaia di famiglie ogni anno, molte delle quali provenienti persino da fuori città, diventando un importante punto di riferimento per i bambini di Avezzano e dell’intera Marsica.
Ma da novembre il parco è ancora chiuso, disattendendo la promessa che l’amministrazione guidata dal sindaco Di Pangrazio aveva fatto ai piccoli visitatori, secondo cui il disagio di chiusura del parco per manutenzione sarebbe dovuto durare solo pochi giorni. Le lamentele provengono prevalentemente dai genitori, che sono passati dall’imbarazzo della scelta alla carenza di infrastrutture ludiche per bambini, visto che anche i giochi presenti nello spazio verde di Piazza Torlonia e quello della pineta, non versano di certo in buono stato. L’aspetto sicurezza è diventato prioritario tra i genitori, ancor più dopo la tragedia avvenuta pochi mesi fa a San Pelino, dove una bambina di 12 anni perse la vita mentre giocava in un altro parco giochi comunale, su cui già in passato erano stati sollevati dubbi sulla manutenzione delle giostre.