Pescina. Sabato 18 Marzo a Pescina nella sala Conferenze del Centro Studi Ignazio Silone alle si è svolto il Convegno organizzato dall’Ordine dei Dottori commercialisti di Avezzano e della Marsica con il Patrocinio del Comune di Pescina dal Titolo “DA FONTAMARA ALLE TERRE DEL FUCINO: UN POPOLO CHE HA SAPUTO RISCATTARE LA SUA STORIA.
Sinergie forti tra imprese, lavoro e cultura per una prospettiva aperta al futuro”, convegno fortemente voluto dal Consiglio dell’Ordine per sostenere la candidatura di Pescina a Capitale Italiana della Cultura 2025.
Ha coordinato i lavori Marisa Gismondi, consigliere dell’ordine con delega alla formazione. Il tema fondante è stato quello di mostrare il progresso umano, sociale ed economico, evidenziando i vari aspetti di un percorso di un’Area Interna appunto quello della Pescina di Fontamara ma del Fucino intero, che partendo dalla sua tradizione rurale ed arcaica ha saputo evolversi, continuando a riscattarsi fino all’attuale fase caratterizzata da un dinamismo molto evoluto sia dal punto di vista economico che sociale e civile. Numerosi gli interventi, Valerio Dell’Olio Presidente dell’ODCEC, Mirko Zauri Sindaco di Pescina, Tiziana Cucolo Presidente del Comitato promotore, Stefania Evandro Coautrice del testo Teatrale Fontamara, Stefano Fabrizi Direttore Confagricoltura Abruzzo, Antonio Iulianella Tesoriere dell’ODCEC, Felicia Mazzocchi Dottore Commercialista, Luca Mazzali Presidente Legacoop Abruzzo, Gianluca Balzani Presidente Colt. Or Società Cooperativa Agricola, Ernesto Fornari Direttore Generale Apofruit Società Cooperativa, Mario Nucci Direttore Consorzio di Tutela IGP Patata del Fucino.
Ha concluso i lavori il Vice Presidente della Regione Abruzzo con Delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente che ha presentato tutte le azioni che la Regione sta mettendo in campo per sostenere l’agricoltura e la cultura. Il Vice Presidente nel suo intervento ha riconosciuto il ruolo importante della categoria dei Dottori Commercialisti al fianco delle imprese ed ancor di in questo momento in cui stanno uscendo molti bandi Regionali che porteranno linfa alle imprese abruzzesi per l’ammodernamento e per renderle sempre più competitive sui mercati.
Il convegno si è concluso con l’auspico di tutti che la città di Pescina possa diventare Capitale Italiana della Cultura 2025 perché sarebbe un grande risultato e un volano importante per tutta la Marsica e l’intera regione.