Civita d’Antino. Dopo oltre un secolo Kristian Zhartmann ‘torna’ a Civita d’Antino.
Zhartmann, ritenuto oggi uno dei più importanti pittori scandinavi (tanto che il Museo Imago di Pescara ha una esposizione permanente), rimase incantato della semplicità di quei luoghi incontaminati ed unici, fatti di agricoltura, pastorizia ed artigianato; tanto da soffermarsi lì per più di 20 anni; arrivò in una calda giornata di agosto nel 1883, all’età di 40 anni e lì scopri la bellezza del popolo degli “Antinum” e rappresentò sui suoi quadri soffermandosi con il cavalletto negli scorci del paese.