Tagliacozzo. E’ tutto pronto per la tre giorni di rievocazione storica dedicata ad Ascano Mari, l’artista orafo alunno prediletto di Benvenuto Cellini e ispiratore del romanzo di cappa e spada di Dumas. L’edizione 2012 entra nel vivo e il centro storico di Tagliacozzo si trasforma in un palcoscenico dove andranno in scena arte e potere e poi incantesimi, maghe e ciarlatani. Il sipario si alzerà venerdì 6 luglio alle 17.30 con la Compagnia dell’Orchestra Teatralica che accompagnerà i partecipanti nel vivo della festa che nel tardo pomeriggio ospiterà il Corteo storico e i Bandierai del Ducato di Traetto. Alle 19 apriranno le porte le taverne della città che proporranno sulla tavola ricette della cultura culinaria rinascimentale reinterpretate in chiave moderna. La festa poi continuerà fino a tarda serata con i tarocchi, gli sputafuoco, i maghi e le streghe. Lo spettacolo sarà protagonista anche del secondo giorno della festa. I trampolieri itineranti della “Compagnia Raggi di Luna” animeranno dal tardo pomeriggio i vicoli del centro storico dove la Compagnia dell’Orchestra Teatralica porterà in scena “L’arrivo di Leonardo”, “Il grande museo della ‘Icenna” e “Il volo della strega”. Le tenebre della notte saranno complici del “Fuocandò” che sarà allestito in piazza dell’Obelisco dalla Compagnia Raggi di Luna mentre nella taverne faranno incursione le streghe e gli stregoni. La diciassettesima edizione di Ascanio, aprirà le porte anche alla scoperta della cittadina e delle sue bellezze. Domenica mattina è prevista una passeggiata per i vicoli e le bellezze di Tagliacozzo dall’Obelisco all’antica chiesa del Soccorso. Durante le soste ci sarà il racconto teatrale dei ragazzi degli AscanioLab. Nel pomeriggio poi protagonisti dell’evento saranno i bambini che in piazza dell’Obelisco si diletteranno nel grande gioco della Papara durante il quale le corporazioni di Ascanio si sfideranno in divertenti giochi popolari. Le streghe e i maghi non potranno sfuggire però al processo e al rogo che, dopo una cena tipica nelle tradizionali taverne, li aspetterà in piazza dell’Obelisco alle 22.30 per concludere la diciassettesima edizione di Ascanio2012 come impone la storia. I fuochi d’artificio e la premiazione della corporazione vincente accompagneranno la chiusura del sipario sulla diciassettesima edizione. «Abbiamo voluto dedicare questa festa ai personaggi che all’epoca di Ascanio vivevano ai margini e venivano inquisiti dal potere, ma che poi sono passati alla storia», ha affermato il direttore artistico Andrea Buoninfante, «l’idea è inoltre quella di riportare Ascanio alle prime edizioni quando i protagonisti erano i cittadini comuni che aprivano le taverne e cucinavano per gli ospiti. Siamo riusciti a far aprire quest’anno quattro taverne dalla gente comune e altrettante dai ristoranti. Abbiamo scelto poi il teatro di strada per animare la piazza con un Ascanio che torna dal passato e insieme a un gruppo di attori girerà per i vicoli chiedendo in che epoca si trova e giocando con il popolo». Anche le taverne quest’anno daranno il loro contributo con delle corporazioni che animeranno le serate con messe in scena di ogni tipo. Le corporazioni saranno costituite da ragazzi di Tagliacozzo e questo è l’aspetto che più ci entusiasma. «Nonostante tagli da 350mila», ha aggiunto l’assessore alla Cultura e allo Spettacolo, Gabriele Venturini, «abbiamo cercato di mantenere alto il livello degli eventi garantendo lo stesso cartellone degli anni precedenti e lo stesso budget. Abbiamo poi inserito una procedura di selezione dei progetti per scegliere la direzione artistica, mentre la partecipazione popolare è stata un’idea sposata subito dall’amministrazione perché serve a Tagliacozzo un coinvolgimento maggiore di tutti».