Massa d’Albe. Una cucina raffinata, specchio di un talento che ha letteralmente bruciato tutte le tappe della sua carriera professionale, portandola oggi ad essere la chef di “Forme”, un elegante ristorante che si trova in un centro polifunzionale di Brescia.
Il ristorante si trova all’interno di una corte ristrutturata risalente all’Ottocento. Il talento è abruzzese al 100 per cento e arriva da Forme, la piccola e suggestiva frazione di Massa d’Albe, ai piedi del Velino. E si chiama Arianna Gatti.
Classe 1991, Gatti è arrivata a Brescia nel 2013 facendosi spazio nello staff del “Miramonti l’Altro”, ristorante due stelle Michelin di Concesio, dove giovanissima già aveva conquistato il ruolo di sous chef.
Diplomata al liceo Scientifico Vitruvio Pollione di Avezzano, Gatti ha fatto esplodere la sua passione per la cucina, frequentando e poi diplomandosi al 18° Corso superiore di cucina italiana di Alma.
Il ristorante, che ha aperto le porte al pubblico oggi, è un omaggio alla sua terra, da cui la chef continua a ispirarsi. Insignita due anni fa del premio “Migliore sous chef” dalla guida Identità Golose, la chef continua a stupire e oggi propone ai suoi clienti un vero e proprio percorso, in cui si incontrano le due cucine, quella abruzzese e quella lombarda. Quella della sua Forme. E quella della sua seconda casa, Brescia.