Tagliacozzo. Al circolo tennis di Tagliacozzo, che quest’anno festeggia il suo cinquantesimo anno, si è conclusa ieri la 44° edizione del Torneo Obelisco che è anche la 33° dedicata alla memoria di Andrea Blasetti, il ragazzo che ha lasciato un ricordo indelebile nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto. È un tradizionale appuntamento del mese di giugno, questa importante competizione nazionale, che richiama l’interesse degli appassionati di tennis, nel circolo tagliacozzano, considerato un vero gioiello a due passi dal centro cittadino. Giornata di gran caldo e tribune infiammate per la finale dell’open tra Andrea Attrice, di Macerata, che si impone in due set, 6-4 6-2, su Alberto Iarossi, di L’aquila, dello stesso circolo di Ezio Pace, il giovane scomparso tragicamente nel terremoto 2009, e detentore del titolo allo stesso torneo nell’estate del 2008. Per la quarta categoria ha vinto in tre set, Simone Novella, giovane promessa del circolo cittadino, su Valerio Antonini del tennis club di Avezzano. Mattia Ravioli ricorda che questo “torneo è l’evento più importante del tennis club di Tagliacozzo. Nel corso di questi anni bravissimi atleti del circuito regionale e nazionale hanno giocato sui nostri campi in terra, dando stimolo soprattutto ai soci più giovani. Un altro motivo – aggiunge – che mi fa amare questo torneo e’ che mantiene sempre vivo il ricordo di un giovane tennista scomparso tragicamente”. Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del circolo Annalisa Amicucci, la quale, durante il suo intervento, ha anticipato che per tutta l’estate sono previsti adeguati festeggiamenti per questo importante traguardo dei cinquant’anni, non trascurando però di sottolineare il suo disappunto per il fatto che molte seconde categorie non sono state ammesse in tabellone poiché iscritte in “ritardo”. Cerimonia di premiazione alla presenza dell’assessore allo sport Gabriele Venturini e, a riprova del potere di unire che ha lo sport, del consigliere di minoranza Vincenzo Giovagnorio. Assenti ingiustificati, soltanto dal presidente, Francesca Romani e Elio Salera. Gianluca Rubeo