Avezzano. “Da oggi sono ufficialmente consigliere regionale della Regione più bella che possa esistere, l’Abruzzo”. Massimo Verrecchia, già capo di gabinetto del presidente della Regione, Marco Marsilio, da oggi entra ufficialmente in consiglio regionale. Candidato alle elezioni del 10 febbraio 2019 con 2.432 preferenze era risultato il primo dei non eletti nella lista di Fratelli d’Italia nella provincia dell’Aquila.
Con l’elezione di Guido Liris a Senatore l’assetto del consiglio regionale dell’Abruzzo è stato completamente rivisto. Liris infatti ha chiuso il bilancio e poi si è dimesso da assessore regionale per concentrarsi sui lavori in Senato. Al suo posto nell’esecutivo è entrato il consigliere regionale Mario Quaglieri (Fdl) che è diventato effettivo e poi è salito tra i banchi della giunta, assumendo tutte le deleghe di Liris: Bilancio, Patrimonio e Sport.
Il posto rimasto vacante tra i banchi del consiglio è stato rimpiazzato da Verrecchia che ha detto addio al suo ruolo al fianco di Marsilio. Verrecchia sarà anche capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio. “Ringrazio le centinaia e centinaia di persone”, ha commentato questa mattina Verrrecchia, “per i messaggi di auguri che mi hanno inviato, molti dei quali hanno creato una forte emozione”.
Verrecchia andrà non solo a rafforzare la rappresentanza marsicana in consiglio regionale (oltre a lui ci sono in maggioranza Quaglieri e Simone Angelosante e in opposizione Giorgio Fedele) ma cercherà anche di rinsaldare la presenza di Fratelli d’Italia, e del centrodestra in generale, nel territorio spostando con tutta probabilità l’asticella dell’attenzione dal capoluogo ad Avezzano e comuni limitrofi.
Protagonista negli anni in cui il Popolo delle libertà era all’apice della politica marsicana – in particolare con Antonello Floris sindaco di Avezzano e Filippo Piccone primo cittadino di Celano – avrà il compito di limare le discrepanze interne e rinsaldare il gruppo in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.