Avezzano. Nel calcio non vince chi è forte, nel calcio è forte chi vince; per dirla con Holly e Benji, uno dei cartoni animati sul calcio più popolari e sempre molto seguito dai giovanissimi. L’Italia stasera ha dimostrato al mondo, vincendo contro la Germania, di essere forte. In novanta minuti si è consumata la sfida che vale la finale degli Europei 2012. Ma non solo. Italia-Germania è ed è stata “La partita”. Azzurri in leggera difficoltà nei primi minuti con Buffon protagonista e un prezioso salvataggio sulla linea di Pirlo. Poi l’Italia tira fuori grinta e trova il vantaggio al 20′ con Cassano che si libera sulla sinistra, cross al centro e Balotelli di testa mette in rete. Al 35′ il raddoppio degli azzurri ancora con Balotelli, che questa volta batte Neuer con un gran destro su una azione di contropiede. Al 91′ rigore per la Germania, tiro! Gol! È il 2-1. Nelle grandi competizioni i tedeschi non sono mai riusciti a battere gli azzurri. Italia-Germania 4-3 di Messico 1970 è consegnata alla storia come la partita del secolo. In molti hanno ancora bene in mente la finale del mondiale spagnolo, con il presidente Pertini in tribuna, Bearzot in panchina e protagonista assoluto Paolo Rossi. Il trionfo di Lippi a Berlino del 2006 è un ricordo non troppo lontano. Migliaia di tifosi, hanno invaso le piazze dei principali centri marsicani col tricolore per vivere ancora volta una notte magica inseguendo un gol. Gianluca Rubeo