Avezzano. “Non possiamo prenotare al ristorante perché siamo rom”. E’ questa l’accusa di una famiglia di Avezzano, di etnia rom, secondo cui un ristorante di Avezzano avrebbe assunto un atteggiamento discriminatorio nei loro confronti annullando la prenotazione. Il ristoratore, da parte sua, respinge ogni accusa di razzismo spiegando che si tratta soltanto di strategia commerciale che, di fronte al tutto esaurito, prevede la priorità per i clienti dell’hotel.
Protagonista della vicenda è Roberto De Silva, ex pugile molto noto in città. “Abbiamo telefonato al ristorante Napoleone per prenotare 8 posti in vista del veglione di capodanno”, racconta l’uomo, “e ci hanno dato la disponibilità. Poco dopo, però, è arrivato un messaggio del ristorante che annullava tutto, sostenendo che non c’erano più posti disponibili. Probabilmente”, afferma De Silva, “dopo aver visto su whatsapp che quel numero apparteneva a una persona rom qualcuno ha cambiato idea. Questa è una vera ingiustizia. Si parla tanto in questi tempi di valori come la solidarietà, l’inclusione, l’accoglienza, l’appartenenza, ma se veramente questa società permette che accadono cose simili, allora sono solo parole parole vuote, prive di significato. Noi volevamo solo passare una serata tranquilla con la nostra famiglia in un ristorante della nostra città, ma evidentemente ai rom non è concesso”.
Il ristoratore, da parte sua, si dice “rammaricato” per l’accaduto, ma respinge fermamente ogni accusa di discriminazione. “Da sempre il nostro ristorante è aperto a tutti i cittadini”, sottolinea, “abbiamo ricontattato dopo nemmeno un’ora il cliente scusandoci per l’inconveniente, spiegando chiaramente nel messaggio che non era possibile effettuare la prenotazione per capodanno in quanto aveva confermato la presenza un gruppo dell’hotel. E la nostra politica è quella di abbinare camere a cenone, e cioè dare priorità ai clienti del nostro hotel, chiunque essi siano, senza guardare la provenienza o l’etnia. E’ semplicemente la nostra organizzazione, non bisogna fare dietrologia su questi temi”.