Celano. Dieci punti per rilanciare l’azione amministrativa in vista dello scorcio finale di una ‘legislatura’ e di una attività comunale già proiettata verso le ormai non lontane elezioni. E’ questa la strategia politica indicata dal gruppo “Celano in movimento”, l’aggregazione socio-politica sorta qualche mese fa a Celano proprio con l’obiettivo di stimolare e pungolare una azione amministrativa che -anche a detta di molti all’interno dello stesso centrodestra- aveva forse segnato un po’ il passo. Così, dopo il recente affidamento di un Assessorato ad Ezio Ciciotti, espressione del gruppo, “Celano in movimento” – che tra l’altro tiene a ribadire la sua vocazione sociale e culturale, oltre che politica- mette in campo le sue proposte, i suoi punti, per i dieci mesi finali dell’azione amministrativa. In primo piano c’è ancora la tematica relativa alla riduzione dell’IRPEF comunale, mentre tra gli altri punti programmatici spiccano quelli relativi alla pulizia e al decoro della città, e quello della raccolta differenziata. Passando poi alle questioni relative alla viabilità, di cruciale importanza è la risoluzione del nodo stradale intorno a via Gualchiera. Per ‘Celano in movimento’, poi, è da non perdere l’occasione per l’installazione di un impianto fotovoltaico in zona Paduli, pur salvaguardando, ovviamente, i reperti archeologici della zona. C’è poi da procedere al recupero del centro storico, mentre un netto dissenso riguarda il previsto abbattimento della scuola di piazza Aia. E a proposito della questione scolastica, ‘Celano in movimento’ intende rilanciare la proposta -già a suo tempo avanzata- di far nascere a Celano una succursale del Liceo Scientifico. Gli ultimi punti del pacchetto di misure affrontano il tema della sicurezza in città (messa continuamente a repentaglio da episodi di microcriminalità e da ripetuti furti nelle abitazioni) e della necessità di dotare le periferie di maggiori servizi, a cominciare dalla nascita di una nuova farmacia.