Avezzano. È stata posta sotto sequestro l’area in cui oggi pomeriggio è morta Alessia, la bambina di 12 anni di San Pelino, la frazione di Avezzano, mentre era su un’altalena all’interno dell’oratorio.
A mettere i sigilli a tutta l’area sono stati i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Avezzano. Sul caso, il pm della Procura della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato ha aperto un’inchiesta.
Le foto diffuse dell’altalena su cui la piccola Alessia ha perso la vita sono disarmanti. Si tratta di due immensi tronchi, praticamente in putrefazione, che si sono spezzati.
Oltre al vescovo dei Marsi Giovanni Massaro, oggi pomeriggio, sul posto sono arrivati don Giovanni Venti insieme a don Adriano Principe. È stato don Adriano che è uscito alla ricerca di qualcuno che mettesse a disposizione dei carabinieri le chiavi, i lucchetti e le catene con cui si aprono e chiudono i locali dell’oratorio.
L’oratorio si trova a poche decine di metri dalla chiesa di San Pelino, oggetto di restauro. Un restauro che però non ha coinvolto l’oratorio. “Questo è un posto frequentato quotidianamente da decine e decine di bambini”, racconta un residente, che vive a un centinaio di metri dal luogo della tragedia.
“È in queste condizioni da anni, da sempre”, confida ad alcuni compaesani arrivati per capire cosa fosse accaduto.
IL VIDEO DELL’AREA SOTTOPOSTA A SEQUESTRO
IL VIDEO DEI SOCCORSI ALL’ORATORIO DI SAN PELINO
LEGGI ANCHE:
Quei minuti infiniti e gli amichetti che chiedevano: “Alessia dov’è?”