Tagliacozzo. Nell’antica e monastica cornice della chiesa Madre dei Santi Cosma e Damiano di Tagliacozzo, ieri si è svolta la solenne celebrazione Eucaristica, presieduta dal vescovo Giovanni Massaro, durante la quale suor Petra Maria, al secolo Katia Erneste, ha fatto la sua Professione monastica temporanea secondo la regola di San Benedetto.
Presenti alla celebrazione i genitori, i familiari e numerosi fedeli provenienti da Villamagna, paese natìo di suor Petra, i cori della Città che hanno animato la celebrazione, il parroco di Tagliacozzo, il parroco di Villamagna e altri sacerdoti da sempre vicini al monastero benedettino dei Ss. Cosma e Damiano. Presenti anche il sindaco e il vicesindaco di Tagliacozzo, che hanno rappresentato la partecipazione all’evento della comunità civile.
Il vescovo durante l’omelia, facendo eco alle parole della Scrittura proclamata, ha illustrato ai presenti, e in particolare alla neo-professa, l’importanza di una “scelta così profonda e radicale e l’immagine del posto giusto che, secondo la logica di Dio e non del mondo, siamo chiamati a ricercare e nel quale Dio ci chiama per collocarci e farci testimoni del suo amore”.
Suor Petra è stata accolta in seno alla Comunità monastica presieduta dalla Badessa madre Donatella Di Marzio che durante i ringraziamenti ha dimostrato profonda commozione per il grande affetto e sostegno che tanti dimostrano verso il monastero e la comunità.
Suor Petra, riprendendo le parole del Parroco di Villamagna, ha ora davanti a sé il tempo per fare riecheggiare nella sua vita e nella comunità che l’ha accolta, l’Amen da lei pronunciato nella celebrazione.
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