Forme di Massa d’Albe. Sabato sera si è tenuto l’evento di presentazione al pubblico del progetto di ricerca del signor Benedetto Valente, che ha ricostruito tutti gli alberi genealogici formesi dal 1744 a oggi.
Il signor Valente ha raccolto e messo in ordine un’enorme quantità di dati, raccolti nel corso di molti anni, attingendo ai libri ecclesiastici di battesimi, matrimoni e decessi della chiesa di Forme, registrati con regolarità dalla curia da metà 1700 a oggi. Il lavoro è stato esposto al pubblico di Forme che ha risposto interessato e in gran numero ha partecipato all’evento, organizzato dell’associazione culturale “I grifoni di Forme” e presentato da Marco Cofini e Francesco Libertini, con il patrocinio del comune di Massa d’Albe. Sul palco anche lo scrittore Francesco Proia, che ha parlato dell’importanza dell’onomastica nella ricerca storica, il regista Paolo Santamaria, che a breve proprio a Forme darà il via alla seconda edizione del “Garofano Rosso Film Festival”, e il sindaco di Massa d’Albe Nazzareno Lucci. Al termine dell’evento sono stati svelati i 29 cartelloni, ognuno dei quali raccoglieva la genealogia delle principali famiglie di Forme, attorno ai quali si sono raccolti i presenti, incuriositi di ritrovare le origini dei propri antenati. I file degli alberi genealogici a breve saranno disponibili anche online, in formato digitale. Di seguito le foto dell’evento.