In vista della manifestazione di domani mattina spontaneamente organizzata dalle donne anche ad Avezzano, interviene il consigliere dell’Api, Gino Milano che plaude all’iniziativa: «L’Italia s’è “scossa”. La manifestazione “se non ora quando ?”è il segno di unademocrazia ancora possibile attraverso legittime proteste popolari. E’ un segnale di civiltà. E’ un appello che viene dalle donne, ma riguarda tutta la cittadinanza. Riguarda una società implacabilmente tagliata da un’economia di mercato che riduce l’impresa e il lavoro (sempre più scarso) a mera ricerca di profitto finanziario; una società ridotta a perenne scontro mediatico tra partners faziosi; a contrasti acutissimi che rendono sempre più fragili gli assetti ed i soggetti istituzionali; una società che svergogna la dignità degli individui fino a minarne la loro essenza di persone. L’Italia, destatasi 150 anni fa, volle farsi libera dalla schiavitù della storia e dei poteri : lo fece con innumerevoli azioni che sono giunte fino a noi oggi, come sussulti di libertà. E’ in quel solco di storia italiana che si inserisce la manifestazione di domenica. Sì, l’Italia “s’è scossa”».