Avezzano. Burocrazia che procede a singhiozzo, difficoltà, ostacoli, crisi, iter troppo lunghi e farraginosi, nonché una Zona Economica Speciale da incentivare. Hanno preso il via il pomeriggio del 9 agosto scorso, i tavoli di confronto tra Amministrazione comunale e aziende del territorio di Avezzano, per instradare un percorso condiviso di crescita con idee, programmi e investimenti.
Incontri diretti, a casa delle aziende, per capire cosa non va e come cambiare il senso di marcia, agevolando i passaggi burocratici, laddove è possibile.
“C’è un Nucleo industriale da ricostruire e da far ripartire, ad esempio”, ha affermato l’amministrazione comunale. La prima attività a rispondere “presente” all’invito del Comune è stata la Tekneko. Per l’amministrazione “questi incontri diventano confronti chiave per capire e carpire le criticità e le problematiche che le aziende vivono e avvertono nel tempo presente. L’Amministrazione comunale, dal canto suo, deve aiutare la crescita del territorio, cercando anche la strada giusta dello sviluppo, assieme agli operatori locali del progresso economico”.
Si è parlato, nel corso dell’incontro, di un futuro progetto per la creazione di un innovativo centro di recupero e lavorazione della plastica nel Nucleo Industriale di Avezzano, nell’ottica della filiera corta del riciclo dei rifiuti.
“Investire in questo territorio – ha detto Di Carlo – è diventato purtroppo estremamente complicato. Sarebbe importante, per chi vuole crescere ancora e per i giovani che vorrebbero creare impresa dal nulla, proprio nella Marsica, facilitare i processi che si possono rendere più veloci, partendo magari dalle pratiche amministrative. Ben vengano, quindi, incontri frontali e diretti di questa natura, positivi e propositivi per ambo i lati. Dovremmo tentare di ringiovanire questo nucleo industriale, a tratti stanco e vecchio”.
I dialoghi con le imprese, andati avanti anche nella mattinata di ieri, 10 agosto, hanno tutti l’obiettivo di stimolare nuove opportunità e di conoscere in maniera più approfondita il quadro locale in cui operano aziende con storia, inventiva e perspicacia, mettendo al centro delle parole e dei fatti gli orizzonti di chi fa economia nel e per il territorio. Ieri mattina, gli amministratori comunali hanno avuto un costruttivo confronto con le realtà imprenditoriali della Clinica Di Lorenzo – nel centro-città – e dell’azienda col marchio Tonelli Ingegneria. Per l’amministratrice unica Lucia Di Lorenzo “in questo particolare momento storico, risulta fondamentale fare rete, anche con enti come la stessa Asl 1, nel rapporto con la quale azienda spesso ci sono delle difficoltà relativamente agli iter burocratici. Il territorio per crescere ha bisogno non solo di visioni lungimiranti, ma anche e soprattutto di squadre, di team, di intrecci territoriali ben strutturati. Questa iniziativa dell’Amministrazione è lodevole. Noi, come Di Lorenzo, siamo a disposizione per realizzare assieme all’Ente comunale delle giornate di screening per la popolazione”.
“La politica deve abituarsi ad avere una visione a 360 gradi. – ha dichiarato l’amministrazione di Avezzano –Incontrare gli imprenditori nei loro stessi luoghi di lavoro significa tanto, sia dal punto di vista dei futuri passi da intraprendere nel cammino industriale cittadino, sia dal punto di vista della macchina amministrativa che lavora per
ridimensionare gli ostacoli che i cittadini possono incontrare”.
Fabio e Claudio Tonelli hanno affermato all’unisono: “Mettere a sistema tutte le competenze che fanno parte di
questa fetta d’Abruzzo è prioritario. Si parla in maniera quasi compulsiva, oggi, di PNRR e del ventaglio delle sue opportunità, ma se non sappiamo usare questo canale e questo strumento, a poco serve l’entusiasmo iniziale. Il nostro studio di ingegneria, proprio in questi giorni, è impegnato nella risposta progettuale ad un bando nazionale per la costruzione di una rete di ospedali, assieme ad Invitalia. Siamo pronti con le nostre professionalità, già a partire dal prossimo mese di settembre, a incontrare altre realtà aziendali di Avezzano e della Marsica del nostro stesso settore, per fare strategia su bandi condivisi. L’amministrazione comunale si è detta pronta a raccogliere le sollecitazioni che arrivano dal mondo imprenditoriale della città. Potrebbe intervenire con i regolamenti, modificarli e armonizzarli con le impellenze dell’anima d’impresa cittadina; quando arrivano le richieste di investimento, il Comune deve offrire un “porto sicuro” idoneo”.
Dal Comune di Avezzano, perciò, arriva una mano tesa: nel corso delle prossime settimane, l’Amministrazione incontrerà i titolari di azienda che hanno risposto all’invito. I tavoli di dialogo sono stati organizzati sia con aziende già ricadenti in zona Zes sia con aziende che potrebbero puntare comunque ad un incentivo economico nazionale.