Capistrello. Quella di oggi non sarà una serata come le altre. Capistrello avrà l’onore di ospitare la suggestiva Fanfara della Polizia di Stato, originariamente formazione da parata a cavallo, evoluta a inizi anni 2000 nell’attuale complesso musicale appiedato, composta da cinquanta musicisti e diretta dal Maestro Secondino De Palma.
Un concerto senza eguali, fedele alle note solenni delle più conosciute marce militari e sinfoniche, voluto fortemente dall’amministrazione comunale locale per onorare una delle più sentite ricorrenze nazionali, quella legata alla commemorazione del trentesimo anniversario della morte di Paolo Borsellino, vittima della furia criminale di Cosa Nostra, scomparso nella strage di via D’Amelio assieme ai cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
La “Serata per la Legalità” si colloca all’interno del cartellone dell’Estate Capistrellana 2022 e vuole essere un momento di opportuna riflessione congiunta. La condivisione non passa solo attraverso i salotti letterari, le manifestazioni danzanti e la celebrazione delle tradizioni locali. Essere una comunità significa anche riconoscersi sostenitori di valori e princìpi sacrosanti per la morale collettiva.
“Certi delitti non possono non pesare sulla memoria collettiva, che sia legata al territorio siciliano, o una piccola realtà di periferia come la nostra. – Ha esordito il sindaco Francesco Ciciotti – Sulle nostre coscienze grava il dovere della memoria. Dobbiamo rendere giustizia ai grandi martiri laici della nostra storia, perché grazie a loro abbiamo imparato che certe piaghe possono e devono essere combattute con ogni mezzo, anche con la vita. La manifestazione che andrà in scena stasera a Capistrello vuole essere la testimonianza di come questa ricorrenza amara sia un momento di profonda riflessione per la nostra comunità, che non si è mai tirata indietro, e mai lo farà, di fronte alla presa di consapevolezza di quanto la repressione della libertà sia quanto di più simile alla morte. Abbiamo provato sulla nostra pelle il dolore della violenza, delle uccisioni. Ecco perché condanniamo ogni forma di ingiustizia ed esaltiamo con fermezza d’animo quegli eroi, come Borsellino, che hanno fatto la differenza”, ha concluso il primo cittadino.
L’appuntamento è per le ore 21, in Piazza Palatucci, adiacente alla Piazza del Municipio. La serata sarà presentata da Francesca Martinelli.