Avezzano. Si avvia alla conclusione la prima edizione di “Terremerse”, il festival musicale dedicato alle arti a 360 gradi che ha illuminato, animato ed emozionato Piazza Torlonia a partire dallo scorso 14 luglio.
“Durante le serate della manifestazione, ideata e diretta dalla pianista abruzzese Emilia Di Pasquale e organizzata dall’Associazione Culturale Arteficio, folta è stata la presenza del pubblico, anche al di sopra delle aspettative. Una platea variegata, dagli adulti ai bambini, dalle famiglie ai ragazzi, ha potuto apprezzare il festival realizzato anche in collaborazione con Impressione – studio creativo e patrocinato e cofinanziato dal Comune di Avezzano e AMPP.
Forti gli appalusi per l’omaggio dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese alle musiche dei Queen o per l’illusionismo e il trasformismo messi in scena da Matteo Filippini e Luca Lombardo. Intense le emozioni vissute durante gli spettacoli che hanno reso omaggio a due grandi della musica quali Domenico Modugno e Maria Callas. Sorprendenti, invece, gli Artisti in movimento che, tra giochi di luci, musica e danza, hanno stupito gli spettatori di ogni età con performance artistiche luminose e suggestive. Per una serata il festival si è spostato, poi, in Piazza Risorgimento che è esplosa di fronte al symphonic-metal del gruppo internazionale “Vivaldi Metal Project”.
“Questa sera il gran finale (ore 21.30) con Crytical, direttamente dal serale di Amici 2022. Abruzzese di nascita, Francesco Paone, in arte Crytical, ha iniziato ad appassionarsi alla musica sin da piccolo arrivando, quest’anno, a conquistare il palco del talent condotto da Maria De Filippi e facendosi notare per la sua passione e per il forte talento. La serata sarà, inoltre, allietata da Ayoub & Manuel, fondatori della scuola di danza Myda, che si esibiranno in Piazza Torlonia con performance di Break Dance e Hip Hop.
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“Sono molto contenta della risposta del pubblico ed essendo stato Terremerse un primo esperimento siamo soddisfatti di aver portato una nuova luce in Piazza Torlonia”, racconta Emilia Di Pasquale, “molte persone hanno apprezzato proprio le scenografie proposte che hanno reso la Piazza più accogliente e luminosa, anche solo per una passeggiata. Ogni sera, oltre ad aver avuto il pienone di sedute, c’erano anche molte persone in piedi ad assistere agli spettacoli, tutti, ad eccezione di uno, ad ingresso gratuito, permettendo così una libera fruizione dell’arte e della cultura che abbiamo voluto proporre. Tutti gli eventi sono stati diversi tra loro, abbiamo voluto sperimentare, anche per capire in che direzione andasse l’interesse delle persone nel caso di successive edizioni. Non ci resta che invitare tutti questa sera all’ultimo appuntamento all’insegna della musica e dello spettacolo, occasione, anche, per ripercorrere insieme le tappe di questo festival”.