Avezzano. Nella giornata di ieri, 18 luglio, un frate francescano di 86 anni residente ad Avezzano e ospite in una struttura alberghiera nei pressi della Gola di Frasassi, non ha fatto rientro in albergo.
Il prelato si era allontanato, dopo aver pranzato, per fare una passeggiata. Un altro religioso, non vedendolo rientrare e non potendolo raggiungere telefonicamente, ha avvisato i carabinieri del posto temendo il peggio. La centrale operativa della Protezione Civile ha attivato intorno alle 1 e 45 di questa mattina, la squadra di Ancona del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e speleologico e contestualmente anche i Vigili del Fuoco.
Le squadre, supportate dalla presenza dell’unità cinofila con un cane molecolare del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, si sono mosse per le prime ricerche nel raggio di un chilometro quadrato dal luogo di partenza del disperso che rappresenta, nella maggioranza dei casi, il luogo primario di ritrovamento.
Anche questa volta il dato statistico è stato riconfermato dal ritrovamento del religioso nei pressi del luogo di partenza alle 4 di questa mattina. Il frate, scivolato lungo una scarpata laterale alla strada nei pressi di un ponte, impossibilitato dall’età e dalla fitta vegetazione a risalire il pendio, sentendo gli operatori, è riuscito a richiamare la loro attenzione. Raggiunto da tutte le squadre presenti e trovato in buone condizioni, è stato stabilizzato ed affidato all’ambulanza del 118 per i necessari accertamenti.