Villavallelonga. Sandrino è un famoso esemplare di orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus) che vive nell‟area faunistica di Villavallelonga (AQ) e che ha compiuto negli scorsi mesi 30 anni di età. L‟orsetto, malato e abbandonato dalla madre, fu ritrovato a Villavallelonga negli anni ’80 nelle campagne adiacenti al Paese e fu affidato alle cure dei veterinari del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ha vissuto a Pescasseroli (AQ) fino alla fine degli anni „90, quando fu riportato nel suo Paese natale e dove tuttora vive in compagnia della femmina Yoga. L’orsetto venne così chiamato in onore dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini. L‟orso bruno marsicano è una sottospecie del comune orso europeo (Ursus arctos) e rappresenta da sempre un endemismo dell‟Italia Centrale. Rispetto alle altre popolazioni europee quella dell’orso bruno marsicano presenta esemplari più piccoli nelle dimensioni. E‟ un animale che in cattività può raggiungere i 30-35 anni, mentre allo stato selvatico l‟età media si aggira intorno ai 20 anni. Si tratta di animali estremamente schivi, solitari e piuttosto territoriali: ciascun orso delimita un proprio territorio la cui estensione dipende sostanzialmente dalla disponibilità di cibo al suo interno. Spesso gli orsi marsicani (in particolare i maschi) compiono spostamenti anche di grossa entità, che li portano in alcuni casi ad attraversare zone abitate e ad entrare involontariamente in conflitto con la popolazione locale. Durante l’inverno, questi animali si rifugiano all‟interno di tane nelle quali vanno in letargo per un periodo più o meno lungo a seconda delle condizioni climatiche. A tale scopo, fra l’estate e l’autunno si nutrono abbondantemente, immagazzinando grosse quantità di grasso che sfrutteranno per sopravvivere durante il periodo di inattività. A maggio inizia per gli orsi il periodo degli amori. A febbraio, durante il periodo di latenza invernale, la femmina partorisce da 1 a 3 cuccioli. Al momento della nascita i piccoli pesano meno di 500 grammi e dipendono completamente dalla mamma. Grazie al latte materno che è particolarmente ricco di grassi, gli orsacchiotti riescono a crescere rapidamente per affrontare lo svezzamento in estate. I piccoli rimangono con la madre per più di un anno ed è a causa di cure parentali così lunghe che le femmine si accoppiano in media una volta ogni due anni; ciò rende il processo riproduttivo particolarmente lento. Le recenti ricerche scientifiche hanno stimato una popolazione di circa 40 esemplari nel territorio del Parco e nelle zone limitrofe; ciò rende la popolazione a grave rischio di estinzione.
La manifestazione si pone l‟obiettivo di sensibilizzare ed educare i bambini e tutti i partecipanti verso le tematiche ambientali e soprattutto a porre l‟enfasi sull‟importanza della conservazione della natura e della biodiversità, nonché a promuovere il territorio e le sue autentiche risorse. L’importanza di questa giornata risiede nel coinvolgimento attivo dei bambini e nell‟impronta affettiva che colora le esperienze, che vengono impresse nelle memorie e rende oltre un semplice apprendimento passivo, strutturando la persona. I bambini, che saranno gli adulti del futuro, ed ai quali non verrà regalato un mondo nuovo, pulito e ricco, avranno il dovere, per il loro benessere, di tutelare e rispettare ciò che Madre Natura ha loro generosamente offerto. L’incontro con Sandrino ed il piantare degli alberi di melo, simboleggia proprio questo “accudimento” nei confronti della Natura e dell’ambiente tutto.
Programma
ore 9:00
Accoglienza delle scuole e dei partecipanti presso la Sala Polivalente
Saluti di benvenuto: Domenica Miele – Presidente Associazione D.F.P.
Testimonianza sul ritrovamento di Sandrino: Nicola Lippa – Guardiaparco
Proiezione di filmati e immagini di repertorio: Fondazione “L. Grande”
(a cura di Giuseppe Bianchi e Valentino Mastrella)
ore 9:45
Visita guidata presso l‟area faunistica: Fondazione “L. Grande”/Sherpa Coop.
“Una mela per Sandrino”: alunni delle scuola elementare di Villavallelonga
(i bambini pianteranno un albero da frutta per gli orsi)
L‟importanza dell‟educazione ambientale: Stefano Civitarese – Consigliere del PNALM
Conclusioni: Leonardo Lippa – Sindaco di Villavallelonga
ore 11:00
Colazione nel giardino del Centro Orso: Associazione D.F.P.
“L’orologio dell’orso” – Attività di educazione ambientale per i bambini: Sherpa Coop.
Mostra dei lavori preparati dai bambini
(Fine prevista della manifestazione ore 12:30)
www.associazionedfp.