Massa d’Albe. Grande attesa per il concerto – tributo ai Pink Floyd a 50 anni dallo storico live a Pompei “Live at Pompeii & 1972”.
Alberto Volpi basso e voce – Filippo Salomoni chitarra e voce – Flavio Camorani batteria – Paolo Bonori hammond e tastiere. Un concerto rock che rievocherà la storica esecuzione che i Pink Floyd tennero a Pompei nel 1972. Un revival imperdibile che proietterà gli spettatori nelle atmosfere psichedeliche che lo storico gruppo inglese sperimentò 50 anni fa per dare maggior risalto a sonorità e musica.
I FLOYD QUARTET di Forlì nascono nel 2014 dai FLOYD MACHINE che già dal 1999 seguono la continua evoluzione e ricerca di strumentazione vintage, lo schermo circolare, la proiezione di filmati, luci, effetti pirotecnici: il tutto ha reso possibile l’idea di uno spettacolo totale in linea con i memorabili show dello storico quartetto inglese. Gli importanti riconoscimenti di Nick Mason, David Gilmour Guy Pratt e Snowy White e la conoscenza personale di Roger Waters, testimoniano la qualità artistica e consolidano questa realtà affermatasi non solo sul territorio nazionale, ma anche in altre nazioni europee. La passione che unisce il gruppo è il motore inesauribile di un progetto in continua espansione che ha fatto e fa sognare tanti nostalgici amanti di una musica immortale che ha dipinto un’epoca indimenticabile.
I FLOYD QUARTET ripercorrono gli anni psichedelici del gruppo inglese dal 1967 fino al 1972. Coadiuvati da alcuni strumenti indispensabili per ottenere il “sound ottimale” i Quartet ripropongono i pezzi che hanno reso celebri i Pink Floyd nelle loro esibizioni live. Da Astronomy Domine aCareful with that axe Eugene, passando per ad Atom HeartMother, Echoes,Set controls for the heart of the sun e molti altri. Prima dei successi mondiali degli album “The Dark Side of The Moon” e “Wish You Were Here”, i Pink Floyd sperimentano la propria identità progressivein varie direzioni come avvenne nel celebre filmato “Live At Pompeii”. In quegli anni i Pink Floyd si esibivano in quattro, con effetti luci e scenografici psichedelici, lasciando maggiore risalto a sonorità e musica. I brani selezionati vengono riproposti fedelmente utilizzando strumentazione vintage come tastiere,chitarre e bassi, effetti analogici, amplificatori, gong che accompagneranno il pubblico nelle stesse atmosfere dei primi concerti floydiani.