Tagliacozzo. Insolita storia quella che ha visto protagonista il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa. Era il primo pomeriggio quando allertato da alcuni cittadini si è precipitato nel cuore del centro storico, in un vicolo tra il Teatro Talia e il monastero delle monache benedettine dove un gatto era rimasto intrappolato un tombino, non si capisce se per un incidente o se gettato da qualche sconsiderato. Il gattino era in bilico e rischiava di cadere da un momento all’altro sfinito dallo sforzo per restare aggrappato. L’impossibilità di reperire operai o soccorritori in pochissimi minuti ha convinto il sindaco ad agire da sé. Armato di pala, piccone e buona volontà è arrivato sul posto per aprire il tombino particolarmente profondo e stretto, quindi difficilmente raggiungibile. E’ riuscito a disincagliare il tombino e a raggiungere il povero gatto che, terrorizzato, stava per cadere. Il sindaco ha dovuto così agire subito all’interno del tombino afferrandolo con le mani. Già impaurito e ulteriormente preoccupato per ciò che gli stava capitando il gatto si é difeso con le unghie graffiando le mani del soccorritore che voleva soltanto aiutarlo a uscire da quella prigione e salvarlo da morte certa. Alla fine è riuscito comunque a salvarlo e tutto si è concluso per il meglio col gattino estratto in buona salute. Il sindaco se l’è cavata con una medicazione alle mani, soddisfatto per la singolare buona azione che lo ha visto protagonista.