Avezzano. Giovedì 7 aprile, nella sede di Giurisprudenza di Avezzano, in via Sandro Pertini 106, il professore Marco Marianello terrà il seminario “Negoziazione dei conflitti”.
L’appuntamento è per le 13 nell’aula tesi.
Tutto pronto anche per il convegno in agenda per il 6 aprile.
Alle 11, nella sede di Avezzano della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo (unica Facoltà magistrale in Giurisprudenza dell’Abruzzo), si svolgerà un importante seminario di studi sul tema “La fine della vita umana, tra bioetica e biodiritto”, nel corso del quale si rifletterà sulla delicatissima questione dell’eutanasia a partire dalle ultime vicende giuridiche (caso Cappato, suicidio assistito e non ammissibilità del referendum sull’omicidio del consenziente).
Il seminario, organizzato nell’ambito delle iniziative della cattedra di Filosofia del diritto del professore Mario Sirimarco, con il supporto dell’associazione degli studenti “Universitari in movimento”, vede il patrocinio e la partecipazione dell’Aiga, Associazione italiana giovani Avvocati e dell’Istituto italiano di Bioetica, sezione Abruzzo.
I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali del professore Paolo Marchetti, preside della Facoltà di Giurisprudenza e dell’avvocato Luigi Ranalletta presidente Aiga Avezzano e si articoleranno attorno a tre relazioni; nella prima il prof. Sirimarco tratterà dei profili bioetici, l’avvocato Fernando Alfonsi, coordinatore regione Abruzzo dell’Aiga si occuperà dei profili penali e l’avvocato Gianmaria Ruscitti, dottorando di ricerca UniTe, dei profili costituzionali.
Il seminario sarà trasmesso in diretta sulla pagina social del comune di Avezzano. Il professore Sirimarco ha dichiarato che “questa iniziativa, superata la fase dell’emergenza sanitaria, deve rappresentare l’occasione per riprendere un dialogo e una collaborazione tra tutte le istituzioni che si occupano a vario titolo della crescita della comunità e per la nostra sede di Avezzano della Facoltà di Giurisprudenza un punto di partenza per rinnovare il senso e l’importanza della sua presenza per tutto il territorio. Una presenza vivace e qualificata ma che deve entrare ancora di più nella vita sociale e cultura di questa terra”.
Bioetica e biodiritto al centro del seminario della facoltà di giurisprudenza