Magliano de’ Marsi. A seguito di alcuni incendi boschivi che hanno interessato, nei giorni scorsi, il territorio marsicano il personale della stazione caraninieri forestali di Avezzano ha avviato attività d’indagine per risalire ai responsabili.
Nella giornata di sabato 19 marzo, in occasione dell’ennesimo episodio occorso in località “Topanico” in agro del comune di Magliano de’ Marsi, a seguito di appostamento è stato individuato l’autore del delitto di cui all’art. 423 bis c.p., prontamente bloccato e deferito all’autorità giudiziaria. Si tratta di C.V. di circa 60 anni.
Per domare le fiamme, che hanno interessato una superficie boscata di circa 2 ettari, composta in prevalenza da specie quercine ed arbustive varie, sono intervenute squadre di vigili del fuoco di Avezzano, la Protezione Civile di Magliano De’ Marsi e, a causa dell’impervietà della montagna, si è reso necessario l’intervento di 2 mezzi aerei.
Per il reato di incendio boschivo il codice penale prevede la reclusione da quattro a dieci anni, nonché il risarcimento dei danni causati che attengono sia alla distruzione materiale dei beni che ai costi di ripristino dei luoghi, nonché alle spese sostenute per spegnere l’incendio (impiego del personale e dei mezzi aerei).