L’Aquila. Si è tenuta presso la sala stampa “G. Polidoro” nel Palazzo dell’Emiciclo la conferenza stampa del gruppo consiliare “Valore è Abruzzo” con il movimento “Autonomi e Partite Iva” sulla presentazione del progetto di legge regionale sull’istituzione di sportelli dedicati.
“L’iniziativa – spiegano i Consiglieri regionali di Valore è Abruzzo Manuele Marcovecchio e Simone Angelosante – muove dalle sollecitazioni pervenute da parte della categoria delle Partite Iva e da un rapporto di fattiva collaborazione con il movimento ‘Autonomi e Partite Iva’, con il quale da tempo abbiamo avviato delle interlocuzioni e trovato una convergenza per quanto riguarda aspetti di natura programmatica e sulle iniziative da intraprendere per tutelare e valorizzare queste categorie. Oggi abbiamo presentato questo progetto di legge sul quale lavoreremo per dotarlo anche di una capacità finanziaria che possa implementare la possibilità di aprire uno sportello digitale che svolga attività di orientamento, informazione e ascolto nei confronti degli autonomi e delle Partite Iva e in particolare per le persone che vogliono avviare delle attività e che spesso non hanno dei punti di riferimento.”
“La nostra richiesta è stata ben compresa e accolta dai consiglieri regionali di Valore è Abruzzo. Chi decide di investire nel proprio Comune merita rispetto e lo stesso Comune deve fungere da guida, – evidenzia Alessandro Abagnale, coordinatore regionale del movimento ‘Autonomi e Partite Iva’ – c’è sempre molta confusione rispetto alle normative vigenti e poca chiarezza sui finanziamenti, formazione, opportunità, compito di ogni ente è quello di aiutare le aziende a crescere.”
“Oggi il problema più grande per un giovane talento che vuole esprimere la propria capacità imprenditoriale risiede nella difficoltà di reperire informazioni – afferma Antonello Di Giamberardino, coordinatore provinciale del Movimento ‘Autonomi e Partite Iva’ – . C’è la necessità di istituire uno sportello, attraverso il quale far riferimento per sapere quali sono le possibilità di investimento, a quali fondi accedere e che tipo di iniziative adottare in tal senso. Lo abbiamo chiesto sia a livello nazionale che locale. Siamo orgogliosi di comunicare che la regione pilota di questo progetto è l’Abruzzo con l’auspicio che sia di esempio per tutti e che possa fare rete per tutti, nonché essere un valido punto di riferimento per i giovani”.