Celano. Come ogni anno, alla fine di novembre, l’Avis Celano ha inviato tramite il servizio postale corrispondenza ai propri donatori agli indirizzi da loro comunicati. Purtroppo, anche questa volta, come già accaduto negli anni precedenti, a distanza di tre mesi sono tornate indietro circa trenta lettere con varie motivazioni.
Queste le dichiarazioni dell’associazione celanese: “Un esempio: “Piazza Caduti 30 Aprile” ex Orto Presutti per il portalettere è inesistente. Non avevamo dubbi della correttezza, ma per maggior scrupolo abbiamo contattato telefonicamente l’interessata, che ci ha confermato l’esattezza dell’indirizzo”.
Il commento: “Quello che ci domandiamo, a parte il servizio pagato e non corrisposto, in questo lasso di tempo dove sono state “custodite” queste lettere? Non potevano essere riconsegnate prima in modo da contattare gli interessati diversamente? Chiediamo scusa ai donatori non raggiunti dalla comunicazione, ma non trascuscureremo di rivolgerci direttamente ai responsabili del servizio postale per segnalare e avere risposte per questo spiacevole episodio”.